
Avellino-Padova 0-1
Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione (58′ Russo), Enrici, Cagnano (77′ Manzi); Palumbo (59′ Panico), Palmiero (77′ Zuberek), Sounas; D’Ausilio (67′ Rocca); Patierno, Lescano. A disposizione: Marson, Guarnieri, Todisco, Cionek, Frascatore, Tribuzzi, Armellino, Mutanda, Russo, Panico. All.: Biancolino
Padova (3-4-2-1): Fortin; Faedo, Delli Carri, Perrotta; Capelli (84′ Favale), Bianchi (58′ Crisetig), Cretella (57′ Fusi), Villa; Varas, Valente (76′ Kirwan); Bortolussi (57′ Spagnoli). A disposizione: Voltan, Sala, Belli, Russini, Liguori, Granata, Pirrello, Buonaiuto. All.: Andreoletti
Arbitro: Maccarini di Arezzo
Assistenti: Cassano di Saronno e Meraviglia di Pistoia
Quarto uomo: Ursini di Pescara
Note: ammoniti Palmiero, Cancellotti; recupero: p.t. 1′, s.t. 5′
Rete: 16′ Capelli
di Lucio Ianniciello
L’Avellino, dopo 11 vittorie di fila, cede in casa contro il Padova nella prima giornata della Supercoppa di Serie C. Una dolce sconfitta, il gol di Capelli decide il match.
Biancolino schiera in pratica la formazione titolare, Palumbo nel cuore della mediana e D’Ausilio a sostegno di Patierno e Lescano. Padova col 3-4-2-1, altrettanto intenzionato a vender cara la pelle. I biancoscudati prendono subito l’iniziativa con un possesso palla più marcato. Dopo 10′ solo un innocuo cross radente di Cretella sul quale Iannarilli non ha nessun problema. L’Avellino pronto a far male ma un paio di fuorigioco, gol annullato a Lescano, fanno pendere la lancetta verso un nulla di fatto. Al 14′ Valente arriva su un buon pallone di Faedo, tap in alto. La risposta irpina è immediata, colpo di testa a lato di Patierno su imbeccata di Palumbo. Al 16′ Padova in vantaggio, perde palla Patierno e sassata di Capelli che si infila lì nel sette, dove Iannarilli non può arrivare. L’Avellino non reagisce, al 27′ altro tiro dalla distanza, questa volta di Faedo ma Iannarilli vola e devia in corner. Al 40′ i lupi si rendono pericolosi, calcio d’angolo di Palumbo, torre di Rigione e rovesciata di Patierno non precisa. Intanto giungono nel settore ospiti del Partenio Lombardi i tifosi veneti, meno di 100, fischiati. Dopo un minuto di recupero squadre negli spogliatoi.
Il primo squillo della ripresa è dei lupi, colpo di testa fuori misura di Rigione. Spinge la squadra di Biancolino, tiro di Palmiero deviato dalla difesa patavina. Il break degli ospiti è un cross di Villa, abbrancato da Iannarilli. Triplo cambio per i biancoscudati, doppio per i padroni di casa con Panico e Russo che prendono il posto rispettivamente di Palumbo e Rigione. Al 65′ grande staffilata di Palmiero dalla distanza, Fortin risponde presente. Spazio a Rocca, sostituisce D’Ausilio. Al 75′ il tentativo è del Padova con Fusi, blocca Iannarilli. Ultimi due cambi per Biancolino, Manzi e Zuberek per Cagnano e Palmiero. Cinque i minuti di recupero. Sul tiro alto di Lescano in piena area avversaria si spengono le speranze dei lupi di acciuffare il pari. Non possono che piovere applausi ai biancoverdi dopo una stagione straordinaria che ha decretato il ritorno in B dopo 7 anni. È tempo di premiazione, trofeo consegnato all’Avellino e a seguire giro del bus scoperto per la città.