
In riferimento all’evento organizzato dal Comune di Avella, oggi, 14 maggio 2025, dal titolo “Territorio, qualità, identità: il ruolo delle Denominazioni Comunali (De.Co.) della Campania nella valorizzazione delle comunità locali”, l’Associazione Agricoltori della Valle del Clanio, che ad oggi riunisce e rappresenta il maggior numero di operatori del territorio, esprime forte disappunto non solo per l’esclusione dai lavori, ma anche per l’approccio, ancora una volta, con cui vengono trattate le reali esigenze del settore. Volontà o superficialità?
Se da un lato non possiamo fare a meno di riconoscere l’attenzione delle Istituzioni regionali verso le De.Co. come strumento di valorizzazione, al tempo stesso, per la modalità adottata, ci vediamo costretti a denunciare l’assenza totale di confronto da parte dei rappresentanti della De.Co. “Nocciola di Avella” con gli agricoltori e tutti gli altri operatori della filiera, veri custodi del patrimonio agroalimentare locale. L’impressione è che un evento che avrebbe dovuto coinvolgere tutti gli operatori sia stato trasformato in una passerella autoreferenziale dove non solo non sono state coinvolte le associazioni di categoria del territorio, ma al tempo stesso non sia stato promosso un momento di riflessione sull’analisi delle criticità che riguardano concretamente le filiere, soprattutto quella del nocciolo (dalla crisi dei prezzi agli effetti dei cambiamenti climatici senza tralasciare tutti i fenomeni di concorrenza sleale).
Il percorso intrapreso oltre un anno fa ci ha visti a più riprese promuovere concretamente occasioni di confronto non solo con le Istituzioni regionali, dimostratesi sempre presenti, ma anche con tutti gli operatori e le Associazioni del settore verso cui abbiamo sempre promosso e perseguito un approccio inclusivo e dialogante, l’augurio è che quanto verificatosi oggi possa indurre anche il nostro Comune ad un rinnovato impegno verso il comparto e ad un approfondimento sulle attività di valorizzazione perseguite dalla De.Co. ed ai suoi risultati.
Comunicato Stampa Associazione Agricoltori della Valle del Clanio