
Saviano – Tensione sempre più alta in seno al Consiglio comunale di Saviano, dove i gruppi di opposizione hanno affisso un manifesto pubblico dai toni durissimi contro l’amministrazione in carica. Al centro della polemica, quanto accaduto nella seduta del Consiglio comunale di martedì 27 maggio, durante la quale – a detta dei consiglieri di minoranza – la maggioranza avrebbe assunto un atteggiamento “ostruzionistico” e di “evidente ignoranza delle proprie prerogative”.
Il manifesto, dal titolo eloquente “Arroganza e Incompetenza”, denuncia la gestione della discussione su tre temi considerati di particolare interesse per la cittadinanza:
la sospensione del servizio di trasporto della Circumvesuviana sulla tratta Napoli-Nola-Baiano;
i cronoprogrammi dei lavori stradali, che starebbero causando disagi e problemi di sicurezza per i cittadini;
il mancato avvio del contratto per la gestione dell’impianto di pubblica illuminazione.
Secondo la minoranza, i tre punti erano stati correttamente iscritti all’ordine del giorno, ma la maggioranza avrebbe tentato di sottrarsi al confronto, giudicando le questioni come non di competenza del Consiglio comunale.
“Non è la prima volta che la maggioranza tenta di sfuggire al confronto consiliare”, si legge nel manifesto. “In passato la minoranza ha già dovuto invocare l’intervento del Prefetto per ripristinare i principi di legalità”.
La seduta si sarebbe poi accesa, con toni alterati, fino a spingere i consiglieri di minoranza ad abbandonare l’aula. Nonostante ciò, sempre secondo l’opposizione, la maggioranza avrebbe successivamente discusso i punti in assenza della stessa.
La minoranza stigmatizza quello che definisce un atteggiamento “di chiusura” che ormai – secondo la loro denuncia – caratterizzerebbe da tempo la vita amministrativa del Comune di Saviano.
Il manifesto si chiude con un attacco frontale:
“Ciò che resta di tutto ciò è la riconferma di quello che ha caratterizzato questa amministrazione e questa maggioranza: poca trasparenza, incompetenza, arroganza.”
Firmato: I gruppi di opposizione.