“Avellino–Padova, sfida tra regine: la Supercoppa apre l’ultimo capitolo della Serie C”

“Avellino–Padova, sfida tra regine: la Supercoppa apre l’ultimo capitolo della Serie C”

di F. Piccolo

Sabato 3 maggio, alle ore 19:00, lo stadio Partenio-Lombardi sarà il palcoscenico della prima sfida della Supercoppa tra Avellino e Padova, le due regine della stagione appena conclusa. Due neopromosse, due piazze in festa, un trofeo simbolico ma pesante come un macigno: chi vince si prende lo scettro di “migliore tra le migliori”.

Il format è secco e spietato: tre squadre, tre partite, ognuna con una gara in casa e una in trasferta. In caso di arrivo a pari punti, contano nell’ordine: differenza reti, gol segnati e, infine, reti fuori casa. La Virtus Entella osserva e attende: sabato tocca ad Avellino e Padova aprire le danze. Diretta su Sky Sport (canale 253), streaming su NOW e Sky Go, ma il vero spettacolo sarà sugli spalti. Pubblico atteso in massa, clima da Serie B, entusiasmo alle stelle.

Le formazioni:

Avellino (4-3-1-2): Iannarilli; Cancellotti, Rigione, Enrici, Cagnano; Armellino, Palmiero, Sounas; Russo; Patierno, Lescano.
Padova (3-4-2-1): Fortin; Belli, Delli Carri, Perrotta; Capelli, Fusi, Crisetig, Villa; Varas, Buonaiuto; Bortolussi.

A dirigere l’incontro sarà Lorenzo Maccarini della sezione di Arezzo, assistito da Cassano di Saronno e Meraviglia di Pistoia. Quarto ufficiale: Ursini di Pescara. I precedenti sorridono all’Avellino: due vittorie su due con il fischietto toscano. Positivo anche l’unico incrocio per il Padova.

In campo non mancheranno i protagonisti: Lescano e Patierno, i gemelli del gol. L’argentino è carico: “Dopo la promozione voglio anche la Supercoppa.” Il numero 9 non è da meno: “Avevo sognato quei gol, ora sogno un altro sorriso per la città.” Mister Biancolino conferma la coppia d’attacco ma apre a qualche rotazione: “Qualcuno merita spazio, ma niente regali: vogliamo vincere anche questa.”

Intanto, mentre si lavora sul campo, si pensa già al futuro. La Serie B impone un tetto massimo di 18 over (nati prima del 2002) e 2 bandiere, ovvero tesserati da almeno quattro stagioni consecutive. Servirà scegliere con testa e cuore. Tra i sicuri della conferma c’è Antony Iannarilli, contratto fino al 2026, con ipotesi di rinnovo al 2027. Più incerta la posizione di Rigione e Armellino, entrambi in scadenza nel 2025. Possibili gli addii di Rocca, Frascatore e Marson. Biancolino rassicura: “Non smantelleremo: servono solo rinforzi mirati. Dopo la Supercoppa parleremo con la società.”

La città, nel frattempo, è pronta a un’altra notte magica. Dopo il match, è previsto un corteo celebrativo con pullman scoperto per squadra e staff: Avellino vuole tornare a ballare per le sue stelle. Comune, Prefettura, Questura e Polizia Municipale sono al lavoro per garantire ordine e sicurezza. Ecco il piano traffico predisposto: divieti di sosta dalle ore 16:00 in via Luigi Angrisani (tra via Trinità e via De Renzi), via Serafino Soldi, parcheggio interrato di piazza Kennedy, via Ghislanzoni e via San Leonardo. Dalle ore 22:00, chiusura al traffico in via Carlo Del Balzo e via Salvatore De Renzi. Limitazioni temporanee anche nelle aree adiacenti, con rallentamenti previsti fino a tarda sera.

Massima attenzione per chi si muoverà in auto: Avellino–Padova non è solo una partita. È l’ultimo ballo prima del salto, un altro pezzo di storia da scrivere a caratteri biancoverdi.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                              “Avellino–Padova, sfida tra regine: la Supercoppa apre l’ultimo capitolo della Serie C”