Meta AI sbarca su WhatsApp in Italia: ecco come funziona il nuovo chatbot

Meta AI sbarca su WhatsApp in Italia: ecco come funziona il nuovo chatbot

Negli ultimi giorni, diversi utenti italiani hanno notato una nuova icona all’interno di WhatsApp: un piccolo cerchio colorato con sfumature blu, verdi e viola. Si tratta del segnale che Meta AI è ufficialmente arrivata in Italia, portando con sé un assistente virtuale integrato direttamente nell’app di messaggistica più usata al mondo.

Cos’è Meta AI e come funziona su WhatsApp

Meta AI è il chatbot intelligente sviluppato da Meta, pensato per offrire agli utenti un modo rapido per ottenere informazioni, generare suggerimenti e persino interagire nelle chat di gruppo. Dopo il lancio negli Stati Uniti nel 2023, il rilascio in Europa è stato più lento a causa di questioni legate alle normative sulla privacy, ma ora è finalmente disponibile anche in Italia.

Per accedere a Meta AI su WhatsApp, gli utenti possono:
– Toccare l’icona del cerchio colorato presente nella parte bassa dello schermo.
– Cercare “Meta AI” tra i contatti e iniziare una chat direttamente con l’assistente.
– Menzionare “@MetaAI” all’interno di una conversazione di gruppo per chiedere informazioni o suggerimenti in tempo reale
Cosa può fare Meta AI?

Il chatbot è progettato per arricchire le conversazioni e semplificare la ricerca di informazioni. Tra le funzionalità disponibili:
– Risposte rapide e ricerche: Meta AI può rispondere a domande generali senza dover uscire da WhatsApp o aprire un browser.
– Suggerimenti personalizzati: l’AI può proporre contenuti basati sugli interessi dell’utente, come post o Reel su Instagram.
– Supporto nelle chat di gruppo: grazie al tag “@MetaAI”, è possibile chiedere il suo aiuto all’interno di una conversazione collettiva.
– Organizzazione e pianificazione: l’AI può suggerire itinerari di viaggio, ricette o idee creative per qualsiasi necessità

Differenze con la versione americana

A causa delle normative sulla privacy dell’Unione Europea, la versione di Meta AI disponibile in Italia è meno avanzata rispetto a quella statunitense. Ad esempio, in Europa il chatbot non ha accesso ai dati personali degli utenti per personalizzare le risposte e non dispone delle funzionalità di generazione di immagini in tempo reale, che invece sono già attive negli USA.

L’obiettivo di Meta: un’AI sempre più integrata

Meta punta a rendere il suo assistente AI sempre più presente nella vita quotidiana degli utenti, integrandolo non solo su WhatsApp, ma anche su Messenger, Facebook e Instagram. L’azienda ha già annunciato che continuerà a sviluppare nuove funzioni per rendere Meta AI più performante e allinearlo ai servizi già disponibili fuori dall’Europa. Per ora, il chatbot rappresenta un primo passo nell’espansione dell’intelligenza artificiale all’interno delle piattaforme social più usate al mondo. Resta da vedere come gli utenti italiani accoglieranno questa novità e se diventerà uno strumento di uso quotidiano o resterà solo una curiosità tecnologica.