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di Felice Siniscalchi
Avella (AV) – Il 1969 rimane scolpito nella memoria collettiva come l’anno della Prima Sagra dello Sport, organizzata dalla Polisportiva Avellana con il sostegno del CONI e del Comune. Una manifestazione senza precedenti che trasformò il borgo irpino in una piccola Olimpiade popolare, capace di coinvolgere interi quartieri e centinaia di giovani atleti.
Un entusiasmo travolgente
Il 25 settembre, davanti a una folla stimata in oltre 4.000 persone, Avella inaugurò la sua “sagra sportiva” con la fiaccola olimpica, portata da giovani atleti fino a Piazza Municipio. Presenti autorità civili, militari e religiose, che sottolinearono l’importanza dell’iniziativa come momento di aggregazione e crescita per i ragazzi.
Le squadre dei quartieri – San Giovanni, San Romano e San Pietro – si sfidarono in gare di atletica, pallavolo, tiro alla fune e prove di fantasia.
Le gare e gli atleti protagonisti
Dalle cronache emergono nomi che ancora oggi evocano ricordi vivi:
100 metri maschili Junior:
I batteria: D’Avanzo Carmine (San Romano), Pecchia Gerardo (San Giovanni)
II batteria: Biancardi Luigi (San Giovanni)
100 metri maschili Senior:
I batteria: Caruso Antonio (San Giovanni), Mercogliano Giovanni (San Romano)
II batteria: Napolitano Gaetano (San Giovanni), Regia Elia (San Pietro)
100 metri femminili:
I batteria: Biancardi Lucia (San Pietro), Accetta Giuseppina (San Giovanni)
II batteria: Ungaro Giuseppina (San Romano), De Caro Maria (San Pietro)
1500 metri maschili Junior:
I batteria: D’Avanzo Giovanni (San Romano), Pecchia Gerardo (San Giovanni)
II batteria: Ungaro Carlo (San Pietro), Ponticelli Giuseppe (San Romano)
1500 metri maschili Senior:
I batteria: Picciocchi Salvatore (San Giovanni), Regia Elia (San Pietro)
II batteria: Caruso Antonio (San Giovanni), Napolitano Gaetano (San Giovanni)
400 metri maschili Junior:
D’Avanzo Giovanni (San Romano)
Pecchia Gerardo (San Giovanni)
Caruso Antonio (San Romano)
400 metri maschili Senior:
D’Avanzo Francesco (San Romano)
Accetta Giuseppe (San Pietro)
Caruso Antonio (San Romano)
Pallavolo femminile:
Squadra di San Giovanni e squadra di San Romano protagoniste di partite combattute, con grande entusiasmo del pubblico.
Tiro alla fune:
Vittoria della squadra di San Pietro, davanti a San Romano e San Giovanni.
Fantasia (prova libera di abilità):
1° posto: San Giovanni
2° posto: San Pietro
3° posto: San Romano
Le classifiche finali
La vittoria assoluta andò al quartiere San Giovanni, che totalizzò 47 punti e si aggiudicò la Coppa Effettuata Avellana.
Secondo posto per San Romano (42 punti), terzo per San Pietro (40 punti).
Una festa per tutta Avella
Le foto in bianco e nero dell’epoca restituiscono il clima di quei giorni: il palco con le autorità, gli altoparlanti “Geloso” che diffondevano musica e annunci, i giovani in divisa sportiva allineati sotto i platani della piazza. Tutto il paese si riconosceva in quegli eventi, in cui il confine tra sport e festa popolare si annullava.
Una memoria che resiste
La Prima Sagra dello Sport e i Giochi senza quartieri del 1969 non furono solo gare, ma veri atti di comunità. L’entusiasmo, la partecipazione, il senso di appartenenza hanno lasciato un’impronta indelebile. Oggi, a distanza di oltre cinquant’anni, quei nomi e quelle immagini meritano di essere ricordati come simboli di un’Avella viva, unita e protagonista.
Ecco cosa scrivevano i giornali dell’epoca della manifestazione
Articolo 1 – “I giochi… senza quartiere organizzati dal CONI ad Avella”
di Domenico Amato
Già altre volte abbiamo riportato notizia di encomiabili iniziative che la Polisportiva ha promosso e condotto a termine, volte non solo a sviluppare attività utile di tutti i giorni, ma anche a realizzare manifestazioni di spettacolo e interesse collettivo.
L’ennesima notizia piacevole ci viene ora dal presidente Luciano Nicola.
Debbo questa volta parlare della singolare gara che la Polisportiva Avellana ha indetto con la collaborazione del C.O.N.I. Il titolo è “Giochi senza quartiere” e già dice tutto. Non troverà quindi motivo di meraviglia il lettore se ne parlo con entusiasmo.
I Giochi senza quartieri, infatti, costituiscono manifestazioni di originalità e concretezza che hanno un significato di valore anche nel campo turistico, sociale e cittadino.
Sono stati indetti, infatti, tre giochi: corsa campestre, corsa di resistenza e tiro alla fune. Essi comprenderanno gare di atletica: 100 e 400 metri maschili con due elementi per quartiere; 1500 metri con un elemento; 80 e 200 metri femminili con tre elementi per quartiere.
Si svolgerà inoltre una staffetta, con un tiro alla fune e con una gara di fantasia.
Il Sindaco di Avella e le autorità cittadine hanno assicurato il loro concorso, anche finanziario, per la manifestazione.
L’iniziativa, questa della Polisportiva Avellana, interesserà anche gli spettatori, con la partecipazione diretta del CONI e del Sindaco di Avella e con uno spettacolo pirotecnico.
Articolo 2 – “La prima sagra dello sport ad Avella” (5 settembre 1969)
Avella, 4 settembre – Dopo il grande entusiasmo suscitato dai Giochi della Gioventù, la Polisportiva Avella ha indetto per i giorni 25, 26, 27 e 28 settembre la prima Sagra dello Sport in Avella.
Saranno istituite gare di disciplina sportiva di vario genere, che saranno divise in squadre e suddivise per quartieri di Avella, in modo che ognuno potrà dare il proprio contributo alla riuscita della manifestazione.
I Giochi della Gioventù, che hanno visto trionfare la squadra di San Giovanni contro la Vittoria di San Romano e San Pietro, hanno entusiasmato non solo i giovani ma anche il pubblico.
Si provvederà quindi ad affiancare a queste prime manifestazioni altre più importanti, come la Sagra dello Sport.
Articolo 3 – “Sport ad Avella. La Prima Sagra dello Sport”
di Giovanni Gaglione
La prima Sagra dello Sport avellano ha avuto il 25 settembre 1969 note buona stella e con l’affluenza di popolo mai vista prima.
Avella, romana e preromana, sportiva e letteraria, fin dal 1955-56, epoca in cui si disputava la Lega Giovanile di calcio locale, ha avuto nel campo sportivo la possibilità di fare registrare vittorie di grande prestigio in ogni girone, ma, per la non organizzazione della struttura Comunale, non si potevano disputare le finali.
Ora, grazie all’iniziativa della Polisportiva Avellana e del CONI, si è potuto organizzare una grande manifestazione che ha riscosso il plauso di tutti i presenti e delle autorità.
Il giorno 25 alle ore 17 la Fiaccola Olimpica, portata da due giovani sportivi, preceduta dal concerto musicale “Città di Avella”, al suono di inni e di plausi, sventolio di Associazioni sportive e di Rioni in gara con i distintivi standard di ciascun quartiere, ha percorso le strade principali per raggiungere la Piazza Municipio, gremita di folla.
Alla presenza di S. E. Binucci, Vescovo di Avella, del Clero locale e di autorità militari e civili, del Colonnello Pippo, del Colonnello Francesco Pecchia, del Dott. Scalera, del Dott. Sirignano, di autorità militari e civili, si è proceduto all’alza bandiera delle squadre concorrenti, del Comune e del CONI.
Ha parlato il sindaco Nicola Luciano con la sua eloquenza brillante, ringraziando il CONI e tutte le personalità che hanno collaborato.
È seguita la benedizione di S. E. il Vescovo.
Le gare si sono svolte in tre giornate, con grande partecipazione di pubblico:
I Giornata
100 metri piani maschili Junior
I batteria: D’Avanzo Carmine (San Romano), Pecchia Gerardo (San Giovanni)
II batteria: Biancardi Luigi (San Giovanni)
100 metri maschili Senior
I batteria: Caruso Antonio (San Giovanni), Mercogliano Giovanni (San Romano)
II batteria: Napolitano Gaetano (San Giovanni), Regia Elia (San Pietro)
100 metri femminili
I batteria: Biancardi Lucia (San Pietro), Accetta Giuseppina (San Giovanni)
II batteria: Ungaro Giuseppina (San Romano), De Caro Maria (San Pietro)
II Giornata
1500 metri maschili Junior
I batteria: D’Avanzo Giovanni (San Romano), Pecchia Gerardo (San Giovanni)
II batteria: Ungaro Carlo (San Pietro), Ponticelli Giuseppe (San Romano)
1500 metri maschili Senior
I batteria: Picciocchi Salvatore (San Giovanni), Regia Elia (San Pietro)
II batteria: Caruso Antonio (San Giovanni), Napolitano Gaetano (San Giovanni)
400 metri maschili Junior
D’Avanzo Giovanni (San Romano) – medaglia d’oro
Pecchia Gerardo (San Giovanni) – medaglia d’argento
Caruso Antonio (San Romano) – medaglia di bronzo
400 metri maschili Senior
D’Avanzo Francesco (San Romano) – medaglia d’oro
Accetta Giuseppe (San Pietro) – medaglia d’argento
Caruso Antonio (San Romano) – medaglia di bronzo
Pallavolo femminile
Squadra San Giovanni: 2 partite vinte – 2 punti
Squadra San Romano: 2 partite giocate – 2 punti
Squadra San Pietro: 2 partite giocate – 2 punti
III Giornata
Tiro alla fune
San Pietro – medaglia d’oro
San Romano – medaglia d’argento
San Giovanni – medaglia di bronzo
Fantasia
San Giovanni – medaglia d’oro
San Pietro – medaglia d’argento
San Romano – medaglia di bronzo
Classifica finale
1° posto: San Giovanni – 47 punti (Coppa Effettuata Avellana)
2° posto: San Romano – 42 punti (Coppa G. F. N.)
3° posto: San Pietro – 40 punti (Coppa ANPS)


