BAIANO.Assegno di cura,per alcuni disabili è diventato”una piaga”,Famiglie Insieme scrive alla Regione Campania.

BAIANO.Assegno di cura,per alcuni disabili è diventatouna piaga,Famiglie Insieme scrive alla Regione Campania.

Gli assegni di cura sono contributi economici onnicomprensivi erogati dall’Ambito Territoriale in favore di persone non autosufficienti in condizioni di disabilità gravissima assistite a domicilio e costituiscono un titolo di riconoscimento delle prestazioni di assistenza tutelare svolte dai familiari degli ammalati.

Il coordinatore nazionale di “Famiglie Insieme” Franco Scarpa ha raccolto diverse segnalazioni di alcune famiglie che assistono un disabile grave e sono state escluse da tale forma di contribuzione. Scarpa contesta l’interpretazione e/o la valutazione ,attuate dai funzionari dell’Asl,del quadro clinico di alcuni ammalati e chiede di rivedere la procedura. Pertanto ha deciso di denunciare ufficialmente l’accaduto alle Comissioni Sanità e Politiche Sociali inviando questa lettera:

“Con la delibera di giunta n.869 del 29/12/2015 e’ stato approvato il piano sociale regionale 2016/2018 che promuove tra l’altro un programma di assegni di cura riservato a disabili gravi e gravissimi  per favorirne la permanenza nel proprio domicilio e sostenere i loro familiari nel carico di cura. Con l’allegato A e il comunicato n.416 del 30/11/2016 la regione ha stabilito che per accedere all’assegno di cura è indispensabile che la persona disabile venga inserita nelle cure domiciliari integrate dimenticando che pur in presenza di gravissima  disabilita’ l’ingresso nelle cure domiciliari non e’ automatico ma e’ necessario che ci si trovi in presenza di un quadro clinico come piaghe o cicli di endovena o alimentazione con la peg. E’ successo quindi che nei distretti socio sanitari in cui i funzionari ASL si sono attenuti scrupolosamente alla normativa regionale,disabili gravissimi,fuori da ogni intervento pubblico e con grande disagio economico non hanno avuto accesso all’assegno di cura perche’ grazie alle cure dei familiari non hanno piaghe .In altri distretti dove i funzionari ASL non si sono attenuti alla normativa regionale il risultato e’ stato ovviamente diverso. Il circolo Baianese di “Famiglie Insieme”,associazione di promozione sociale per la tutela delle persone con disabilita’ e delle loro famiglie denuncia questa assurda disparita’ di trattamento e dopo un proficuo confronto con le segreterie sindacali irpine e la direzione asl di Avellino ,chiede alle commissioni in indirizzo di intervenire rapidamente presso la giunta affinche’ modifichi l’attuale equivoca normativa per stabilire un accesso all’assegno di cura uguale in tutto il territorio regionale.”

La missiva inviata alla Regione Campania mette in evidenza questo “vizio di forma” che purtroppo non permette a tutti i  disabili gravi di accedere ai fondi. Scarpa spera in un intervento immediato in particolare dei consiglieri Francesco Todisco ed Enzo Alaia,  membri della Comissione  sanità,  i quali sono stati già informati della persistenza del problema.

(Michele Amato)