UNO SGUARDO ALLE DIVERSITÀ CHE FANNO ANCORA PAURA: “MARILYN HA GLI OCCHI NERI”, LA SOCIETÀ CHE SPESSO NON AVVERTE IL DISAGIO.

UNO SGUARDO ALLE DIVERSITÀ CHE FANNO ANCORA PAURA: “MARILYN HA GLI OCCHI NERI”, LA SOCIETÀ CHE SPESSO NON AVVERTE IL DISAGIO.

La pellicola è stata girata a Roma tra il 2 novembre ed il 19 dicembre 2020.

Simone Giordano, ha diretto, magistralmente, tra gli altri, i due protagonisti principali della storia, Diego e Clara, rispettivamente e divinamente interpretati da Stefano Accorsi e Miriam Leone.
L’incontro, quello tra i due protagonisti, avviene in un centro diurno di riabilitazione psichiatrica, ed è la scintilla che accenderà la luce su un mondo, quello della malattia mentale, molto fragile e delicato, che fa ancora troppa paura è che, troppo spesso, rinchiude chi ne soffre in un vortice che va ben oltre la malattia stessa.
L’emarginazione ed il pregiudizio, sono infatti fattori aggravanti della malattia mentale.
Troppe volte si perde di vista il fatto che si tratta di persone, prima di ogni cosa, persone da una spiccata sensibilità a cui arrivano, senza alcun filtro, sguardi e parole di disgusto da chi gli sta intorno. Commenti gratuiti di chi spesso non conosce la loro storia e che non ha nemmeno intenzione di conoscerla, solo per il gusto di commentare.
Perché è sempre più facile commentare la vita e gli errori degli altri, perché ci fa scappare dai nostri.
Il film è ora disponibile su Netflix.

Carla Carro