Al via il weekend di Puliamo il Mondo: in Campania oltre 20mila volontari

Al via il weekend di Puliamo il Mondo: in Campania oltre 20mila volontari

Parte oggi venerdì 23 settembre, con protagonisti gli studenti delle scuole della Campania, il grande week-end di pulizia di Puliamo il Mondo 2016, la campagna di volontariato ambientale organizzata in Italia da Legambiente in collaborazione con la Rai e che da 24 anni coinvolge migliaia di volontari per ripulire dai rifiuti spazi urbani e aree verdi. Anche quest’anno saranno tanti gli appuntamenti che dal 23 al 25 settembre uniranno le città di tutta la Regione per una tre giorni all’insegna del senso civico, della socialità e dell’integrazione.

Dalle prime stime in Campania oltre 20 mila i volontari di ogni età, con la tradizionale “divisa” formata da cappello, guanti, pettorina e sacca saranno impegnati nel ripristino ambientale di 250 aree. L’edizione di quest’anno sarà dedicata al tema dell’accoglienza, dell’integrazione e dell’abbattimento delle barriere, con l’obiettivo di “pulire il mondo anche da tutti quei muri” che frenano lo sviluppo dei diritti e la diffusione del benessere per tutti, di ridisegnare insieme nuovi spazi urbani più sostenibili, innovativi e inclusivi e promuovere il dialogo e lo scambio interculturale per creare reti territoriali tra cittadini di ogni età e provenienza.

Per questo Puliamo il Mondo coinvolgerà, oltre a tante associazioni presenti sul territorio, anche le comunità dei migranti, i rifugiati politici, le associazioni dedite all’integrazione sociale. Perché un mondo diverso è possibile solo se lo si costruisce insieme.

In Campania in prima fila quest’anno le aziende della Green Economy, tra le quali, Sabox, Sada, Cartesar, la rete delle aziende della carta 100×100 Campania e quelle in prima fila nella produzione agricola di qualità: Terra Orti, Alma Seges e Green Campania. Nel week-end, a testimoniare l’attenzione sempre crescente da parte delle imprese per l’ambiente, armati di guanti e ramazza, ci saranno i dipendenti che saranno a stretto contatto con le comunità locali, i comuni e le associazioni per una Campania Sostenibile.