CALCIO SERIE B, PRE GARA PRO VERCELLI – AVELLINO. Tesser: “Ho lasciato la squadra che stava bene”. Foscarini: ” Voglio un grande approccio, una squadra intelligente e coraggiosa”

CALCIO SERIE B, PRE GARA PRO VERCELLI   AVELLINO. Tesser: Ho lasciato la squadra che stava bene. Foscarini:  Voglio un grande approccio, una squadra intelligente e coraggiosa

dCALCIO SERIE B, PRE GARA PRO VERCELLI   AVELLINO. Tesser: Ho lasciato la squadra che stava bene. Foscarini:  Voglio un grande approccio, una squadra intelligente e coraggiosai Lucio Ianniciello

Dopo la parentesi Dario Marcolin (5 partite e un solo punto), ritorna Attilio Tesser. E i problemi non mancano (fuori causa Arini, Tavano, Migliorini, Jidayi infortunati, Rea squalificato, Mokulu non al meglio e Gavazzi appena riabilitato, questi ultimi due partitranno per Vercelli). Per ovviare all’emergenza è stato convocato il giovane classe 1997 Enrico Ventola, attaccante. L’esordio in sala stampa di Tesser è molto pragmatico: “Le chiacciere stanno a zero, servono i risultati e basta. Diverse situazioni però non sono buone”. Il mister chiede temperamento e grinta, nessuna scusante, sottolineando: “Noi ci siamo, amiamo questa maglia”. La nota dolente: ” Siamo contati: Arini, Tavano, Jidayi, Rea squalificato non saranno dei nostri, Mokulu dopo 5′ è rientrato negli spogliatoi”. Stoccata a Marcolin: “Quando sono andato via, un mese fa, la squadra stava bene. Contro la Ternana, ultima mia partita, c’è stata una ripresa inspiegabile ma dovuta ad una condizione mentale, non certo fisica altrimenti non puoi vincere ad Ascoli in rimonta. Ho comportamenti diversi da chi mi ha sostituito”. Gli alibi, come le chiacchiere, stanno a zero, inoltre il montebellunese scaccia l’autolesionismo che farebbe del male ad una comunità importante. La Pro: “Squadra forte, fisica, sulle palle inattive sanno far male. Il campo è piccolo, dobbiamo stare attenti”. Defaticante per Gavazzi, Bastien e Sbaffo in preallarme. Sgombra il campo dalle perplessità: “Ho una correttezza e una moralità trasparenti, non ho mai avuto sentore che qualcuno fosse contrario, queste cose non devono stare nè in cielo e nè in terra”. Invita alla lotta, alla corsa, alla reattività, non nascondendo che il morale è sotto i tacchi. Poi conclude: “La salvezza non è una questione nè di salite e nè di cavalcavia, bisogna pedalare”. Il suo legame con avellino è forte come ha tenuto a ribadire. Qui sotto i convocati per Vercelli

Portieri: Frattali, Offredi, Bianco.

Difensori: Chiosa, Biraschi, Pucino, Pisano, Nica, Visconti.

Centrocampisti: D’Angelo, Bastien, Sbaffo, D’Attilio, Paghera, Gavazzi.

Attaccanti: Castaldo, Joao Silva, Ventola, Mokulu, Insigne.

Il modulo dovrebbe essere il 4-3-1-2 con Frattali in porta, la difesa da destra a sinistra Pisano, Chiosa, Biraschi e Visconti. In mediana D’Angelo, Paghera e Bastien. Dietro le punte Castaldo e Joao Silva agirebbe Insigne.

I leoni della Pro Vercelli sono privi di Bani, Rossi ed Emmanuello. In classifica sono a 41, solo 3 in meno rispetto ai lupi. In pratica uno spareggio per evitare spiacevoli code di stagione, match delicatissimo. Mister Foscarini fa subito un quadro della sua Pro: “Budel e Castiglia sono recuperati, Mustacchio ha avuto un fastidio, è l’unico dubbio. Rossi e Redolfi sono convocati. Martedì eravamo contratti, ora sto recuperando riferimenti importanti, il gruppo è compatto, ho buone sensazioni”. Specifica: “Il segreto in ogni campo è la concentrazione: i miei ragazzi sono incappati in errori ultimamente ma hanno fatto ottime partite pagando un calo di concentrazione. Non deve più succedere questo, bisogna essere sempre sul pezzo, in stagione abbiamo pagato molto questi errori, senza staremmo parlando di un altro campionato da parte della Pro”. Così si esprime sull’ Avellino: “Hanno una buona squadra, in classifica sono messi abbastanza bene ma io, come sempre, preferisco guardare in casa mia: dobbiamo essere bravi a far girare gli episodi dalla nostra parte, voglio un grande approccio, una squadra intelligente e coraggiosa. Se domani facciamo bene, possiamo tirare un bel respiro, lo dico dalla partita con l’Ascoli. La pressione deve essere positiva, la tensione blocca le gambe”.

I piemontesi dovrebbero scendere in campo col 4-3-3,  come a Terni martedì. In porta Pigliacellli; in difesa Germano, Legati, Coly e Mammarella. A centrocampo Scavone, Budel e Ardizzone, in attacco Mustacchio, Marchi e Sprocati.