Morti fabbrica Ercolano, 17 anni agli imputati. Buonajuto “Sentenza storica che riconosce omicidio volontario, politica si impegni per tutela lavoratori”

Morti fabbrica Ercolano, 17 anni agli imputati. Buonajuto “Sentenza storica che riconosce omicidio volontario, politica si impegni per tutela lavoratori”

“Quella pronunciata oggi è una sentenza storica. Per la prima volta viene riconosciuto l’omicidio volontario in una tragedia sul lavoro: una svolta nella giurisprudenza che potrà garantire maggiore tutela ai lavoratori e rendere più chiaro che chi mette a rischio vite umane compie un crimine gravissimo. È comprensibile la rabbia dei familiari esplosa in aula: a loro va tutta la mia vicinanza e la mia solidarietà.

Il Comune di Ercolano, su mia indicazione, si costituì parte civile in questo processo. Ed è fondamentale che tutti — istituzioni, terzo settore, cittadini — siano dalla stessa parte: da quella di chi chiede giustizia e pretende che tragedie come questa non accadano mai più.

Ma non basta affidarci alle sentenze. Chi ha responsabilità politiche e amministrative deve impegnarsi con forza per garantire condizioni di lavoro sicure, dignitose e ben retribuite. Se ancora oggi ci sono persone costrette ad accettare impieghi pericolosi, precari e con stipendi da fame, è anche colpa della politica che non interviene con decisione. Questa vicenda ci impone un imperativo: tutelare davvero il lavoro e i lavoratori, senza compromessi e senza più zone grigie”. Lo ha affermato Ciro Buonajuto, vicepresidente Anci.