
![]()
Sant’Anastasia (NA) – Una cannonata esplosa da un blindato dell’esercito nazista, il 1° ottobre 1943, costò la vita a otto cittadini innocenti. A distanza di 82 anni, la comunità rinnova la memoria di quella tragedia, che segnò profondamente la storia del paese durante l’occupazione tedesca.
Il sindaco Carmine Esposito, attraverso un messaggio pubblicato sul suo profilo Facebook, ha voluto rendere omaggio alle vittime, ricordandone i nomi: Annunziata Castaldo, Pasquale Carbone, Immacolata Capuano, Raffaele Granato, Sofia Panico, Rosa Polise, Maria Sebeto e Maria Riglia.
“Rinnoviamo oggi , ha scritto il primo cittadino ‘ il nostro dovere di memoria verso chi, senza colpa, fu travolto dalla violenza della guerra. A loro va il nostro onore, perché la loro storia resti viva nella coscienza della comunità.”
Un ricordo che si inserisce nel più ampio impegno della città di Sant’Anastasia a custodire la memoria degli anni più bui della Seconda guerra mondiale, rendendo omaggio a chi perse la vita e trasmettendo alle nuove generazioni il valore della pace.


