“Spalle al Muro… e una vita davanti”: un libro che dona speranza

“Spalle al Muro… e una vita davanti”: un libro che dona speranza

“Se io sono qui è perché qualcuno ha detto sì.” In queste poche parole si racchiude il senso profondo della mia seconda vita, di una rinascita resa possibile grazie al gesto di straordinaria generosità di chi ha scelto la donazione degli organi. Mi chiamo Felice Peluso, sono un trapiantato renale e vivo da oltre trent’anni grazie a due trapianti di rene: il primo nel 1988 al II Policlinico di Napoli, il secondo nel 2004 all’Ospedale Maggiore della Carità di Novara, dopo nove lunghi anni di dialisi.
Chi meglio di me può raccontare l’importanza vitale di un “sì”? Ed è proprio da questa consapevolezza che nasce “Spalle al Muro… e una vita davanti”, la mia seconda raccolta di testimonianze, che vuole dare voce a chi, nel momento più tragico della propria esistenza – la perdita di una persona amata – ha avuto il coraggio di guardare oltre il dolore e donare speranza.
Il libro raccoglie storie autentiche, profonde, che parlano di vite salvate grazie al consenso alla donazione degli organi. Sono racconti che trasformano il lutto in luce, la fine in inizio. Non si tratta solo di parole, ma di vite vere, di seconde possibilità, di amore che si moltiplica.
Ora il libro è disponibile su Amazon, con l’augurio che possa continuare a diffondere consapevolezza e cultura della donazione. Ogni copia acquistata è un piccolo passo in più verso un’Italia dove sempre più persone possano avere, come me, una seconda occasione.
“Spalle al Muro… e una vita davanti” è più di un libro: è un ponte tra dolore e rinascita, tra chi ha perso e chi ha ritrovato la vita,

“Spalle al Muro… e una vita davanti”: un libro che dona speranza