
![]()
di Antonio Castaldo
Brusciano ha celebrato con intensità e devozione la 150ª Festa dei Gigli in Onore di Sant’Antonio di Padova, avviata mercoledì 27 agosto 2027 con la solenne Messa “en plein air” in Piazza XI Settembre. La celebrazione, presieduta dal parroco Don Salvatore Purcaro e concelebrata dal vice parroco Padre Francesco, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli in un clima di raccoglimento e comunità.
Le immagini della celebrazione, documentate dal sociologo e giornalista Antonio Castaldo, sono state diffuse sul web da Giuseppe Pio Di Falco per l’Istituto Europeo di Scienze Umane e Sociali (IESUS) e l’Associazione Umanitas Viva di Napoli.
Dalla Parola al Pane
Dopo l’ascolto delle Letture e l’omelia, i fedeli hanno condiviso il momento della Santa Comunione e della preghiera comunitaria di ringraziamento. Subito dopo, si è svolta la processione del Santo, a cui hanno preso parte le associazioni e i comitati dei Gigli Croce, Gioventù, Lavoratori, Ortolano, Passo Veloce e Sant’Antonio.
Particolarmente significativa la presenza della “Giglio Society of East Harlem” con la delegazione guidata da Phil Bruno Sr., accompagnato dal figlio Phil Bruno Jr., da Peter Tiscione, Joseph Lombardi e Dominick Baldi. Il sociologo Castaldo ha ricordato come Phil Bruno sia nipote di Rocco Vivolo, emigrante bruscianese che nel 1908 diede vita alla tradizione della “Giglio Dance” a East Harlem in onore di Sant’Antonio.
L’Omelia e il Richiamo all’Umiltà
Nel corso della sua omelia, Don Purcaro ha voluto rivolgere un pensiero solidale alla popolazione di Gaza, invitando la comunità a una fraternità spirituale con la parrocchia della Sacra Famiglia di Gaza City. Ha poi sottolineato il valore dell’umiltà, richiamando l’esempio di Sant’Antonio e ricordando il “Prodigio” del 13 giugno 1875, quando, durante la processione, tredici sfoglie di pane offerte da una popolana formarono una corona luminosa sul capo del Bambinello.
«Dio – ha spiegato – non si offende per quello che non possiamo realizzare, ma benedice ciò che concretamente possiamo donare, perché frutto della Sua grazia».
Il Percorso della Processione
La Processione Antoniana, accompagnata dalla banda diretta dal sassofonista Stefano Salvadore e arricchita dal giovane talento clarinettista Samuele Tardivo (15 anni), ha attraversato simbolicamente Brusciano, unendo centro e periferia, luoghi civici e religiosi.
Il corteo ha toccato la Casa Comunale in via Camillo Cucca, il Vecchio Municipio in via Roma e si è concluso con l’omaggio presso l’Arco del Miracolo di via Cavalcanti, prima del rientro nella storica Chiesa Madre di Santa Maria delle Grazie.
Presenti le autorità civili e militari: il sindaco Avv. Giacomo Romano, la presidente del Consiglio comunale Felicetta Frattini, il comandante della Polizia municipale Dott. Antonio Di Maiolo, il presidente dell’Ente Festa dei Gigli, Dott. Enzo Cerciello, la direttrice artistica Clelia Cortini, e il comandante della locale caserma dei Carabinieri, Maresciallo Alessandro Fiscetta, con i suoi uomini in servizio.
In attesa della Ballata
Il programma proseguirà sabato 30 agosto 2025, vigilia della tradizionale Ballata dei Gigli, con le esibizioni delle fanfare dei comitati e il “Memorial Tonino Giannino”, dedicato al musicista bruscianese e maestro di generazioni, scomparso nel novembre 2021 e rimasto simbolo delle Feste dei Gigli nel mondo.
