Dopo la scossa in Irpinia, la Provincia avvia controlli su tutto il territorio

Dopo la scossa in Irpinia, la Provincia avvia controlli su tutto il territorio

AVELLINO – Dopo la scossa di magnitudo 4.0 registrata nella serata di sabato con epicentro a Montefredane, la Provincia di Avellino ha attivato una serie di verifiche tecniche e controlli mirati sul territorio per accertare eventuali effetti legati al sisma.

In una nota ufficiale, l’Ente guidato dal presidente Rizieri Buonopane ha comunicato che sono in corso ispezioni e sopralluoghi nelle aree in cui, sulla base dei dati sismici, risultano verosimili o riconoscibili effetti cosismici, con particolare attenzione ai bacini del Sabato e del Calore, dove è stato maggiore lo scuotimento del suolo.

Servizio Viabilità provinciale

Il settore sta operando attraverso i quattro ambiti territoriali (Nord, Sud, Ovest, Est) per eseguire ricognizioni selettive lungo la rete infrastrutturale del comparto centrale.
Le verifiche riguardano in particolare ponti, viadotti, muri di sostegno e scarpate, con l’obiettivo di individuare eventuali criticità strutturali o fenomeni di instabilità.

Servizio Edilizia scolastica

Avviate ispezioni visive prioritarie sugli istituti scolastici dei Comuni più prossimi all’epicentro – tra cui Atripalda, Avellino, Montefredane, Manocalzati e Grottolella.
In parallelo, si procede all’aggiornamento delle schede di vulnerabilità sismica in archivio e al contatto diretto con i dirigenti scolastici per raccogliere segnalazioni e pianificare ulteriori sopralluoghi tecnici.

Servizio Difesa Suolo e Demanio Idrico

In corso anche controlli idraulici nei tratti fluviali dei fiumi Sabato e Calore Irpino, per verificare la presenza di microlesioni, cedimenti o distacchi localizzati lungo le opere spondali e le briglie.
Le verifiche non saranno estese a bacini distanti o non significativi rispetto all’area epicentrale. Tutte le risultanze confluiranno nei fascicoli di manutenzione ordinaria e straordinaria.

Servizio Patrimonio

Prevista infine la verifica delle sedi e delle strutture provinciali, tra cui uffici, magazzini, autorimesse e depositi situati nei Comuni del settore centrale della provincia.

La Provincia assicura che i controlli saranno rapidi e capillari, con la priorità di tutelare la sicurezza pubblica e garantire la piena funzionalità dei servizi essenziali sul territorio.