Baiano, allarme in via Malta: wurstel con chiodi pericolosi per i cani. Nuovo episodio denunciato da una residente

Baiano, allarme in via Malta: wurstel con chiodi pericolosi per i cani. Nuovo episodio denunciato da una residente

BAIANO (AV) – Un inquietante episodio di crudeltà verso gli animali è stato segnalato ancora una volta a Baiano, in via Malta, dove ignoti hanno lasciato per strada wurstel imbottiti di chiodi, verosimilmente per ferire – o peggio – i cani di passaggio. La denuncia arriva da una cittadina,  che ha lanciato un appello pubblico per avvisare i residenti e chiedere l’intervento delle autorità.

Il ritrovamento è avvenuto precisamente all’altezza del civico 35, di fronte all’ingresso del vicoletto che collega via Malta al vicolo Vetrano. I wurstel erano ben nascosti sotto al marciapiede, con all’interno chiodi lunghi circa 5-6 cm, disposti a una distanza calcolata e con evidente intento doloso.

“Purtroppo non ho fatto foto, ho pensato solo a salvare il mio cane. Ma ho testimoni che possono confermare tutto”, ha raccontato Mena. “È la seconda volta che accade nella stessa zona. E non sappiamo se altri cani abbiano già subito danni senza che se ne sia avuta notizia.”

La cittadina ha già annunciato che presenterà formale denuncia ai vigili urbani e al Sindaco di Baiano, chiedendo in particolare l’installazione di telecamere di videosorveglianza nella zona per scoraggiare e individuare i responsabili.

La legge parla chiaro: secondo l’articolo 544-bis del Codice penale, chi uccide un animale senza necessità rischia la reclusione da 4 mesi a 2 anni. Anche il solo maltrattamento è punibile con pene severe.

Non si tratta quindi di un “dispetto” o di un’azione secondaria: è un crimine, e come tale deve essere trattato.

L’appello lanciato da Mena  è rivolto a tutti i cittadini di Baiano:

“Ci vanno di mezzo cani di persone oneste, che rispettano le regole e raccolgono i bisogni dei propri animali. Non possiamo più tollerare che chi odia gli animali colpisca nell’ombra. Serve l’aiuto di tutti: attenzione, segnalazioni e soprattutto rispetto.”