MUGNANO DEL CARDINALE. Filomeno Caruso attacca tutti. “Omertoso silenzio della giornata mondiale della terra”

MUGNANO DEL CARDINALE.  Filomeno Caruso attacca tutti. Omertoso silenzio della giornata mondiale della terra

“Laudato sii, o mi signore, per nostra madre terra, la quale ci sostenta e governa e produce diversi frutti con coloriti fiori ed erba”. Il cantico delle creature​ di san Francesco è  il manifesto simbolo della custodia del creato che ogni cittadino dovrebbe imprimere e scolpire nel proprio cuore e nella propria mente. Ieri si è celebrata la giornata mondiale della terra tra il silenzio generale. L’Earth’​ day è frutto dell’intuizione di Gaylord Nelson, senatore democratico del Visconsin​ che si ispirò alla manifestazione contro la guerra in Vietnam per creare una grande protesta ambientale. Dopo il disastro di Santa Barbara dovuto ad una esplosione di una piattaforma petrolifera​ si riuscì ad organizzare la prima edizione nel 1970. Da allora l’Earth day​ si tiene ogni anno il 22 aprile. Madre terra​ era l’eden​ ricevuto in dono che bisognava proteggere e custodire invece gli interessi economici hanno prevalso sul bene comune e la salute psicofisica​ delle persone, abbiamo staccato quel rapporto simbiotico che si stabilisce tra il neonato ed il seno della madre. Fino a rompere l’equilibrio dell’ecosistema costituito​ dal microcosmo nel macrocosmo. Abbiamo assistito al fenomeno terra dei fuochi e dei veleni e triangolo della morte dove sono stati tombati in regime di evasione fiscale rifiuti tossici industriali e radioattivi che costituiscono il​ novanta per cento del problema rispetto al dieci per cento dei rifiuti solidi urbani. Abbiamo pianto la morte di tanti bambine e bambini innocenti per patologie tumorali e di​ ​ due eroi simboli della lotta all’ecomafie:​ il vigile di Acerra Michele Liguori ed il poliziotto Roberto Mancini quante volte abbiamo ascoltato la voce di dolore di condanna e​ di esortazione a difendere la vita ed il creato del vescovo di Acerra Antonio Di Donna di padre Maurizio Patriciello e di​ don Aniello Manganiello​ e che dire di Antonio Marfella e del suo immenso sapere scientifico che ha scoperchiato il vaso di pandora​ conducendo noi medici dell’ambiente a conoscenze e dati inconfutabili. Non possiamo girare la faccia dall’altro lato rispetto alla discarica scoperta a tufino e nel baianese dove abbiamo assistito all’omertoso​ silenzio di tutti che sa tanto di connivenza con il sistema. Ognuno di noi dovrebbe guardarsi allo specchio ed​ interrogare la propria coscienza ponendosi una domanda: cosa ho fatto e cosa faccio per difendere​ madre terra le sue creature animate ed inanimate? Quale prospettiva di vita​ erediteranno le generazione future? E’ tempo di agire con fatti ed azioni concrete rivolte a​ difendere la casa comune diventando custodi ed​ attori protagonisti della difesa​ del creato. Laudato sii o mi signore..

Dott. Filomeno Caruso medico-chirurgo specialista in idroclimatologia medica. Responsabile associazione ultimi per la legalità di don Aniello Manganiello. Vicepresidente associazione lotta​ per la vita . Componente Isde Medici per l’ambiente Assimas ed ascolto donna.