
![]()
Avella (AV) – Questo pomeriggio la comunità avellana ha vissuto un momento di grande emozione e orgoglio: dopo circa un anno di lavori, è stata riconsegnata alla Chiesa Collegiata di San Giovanni Battista la monumentale tela di Nicola Malinconico, pittore napoletano del Settecento, che campeggia dietro l’altare maggiore.
La cerimonia si è svolta alla presenza del parroco don Giuseppe Parisi, dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Biancardi, dei restauratori della ditta Vassallo, nonché dei rappresentanti della Soprintendenza e della dottoressa Solpietro, esperta di arte sacra, da anni impegnata proprio ad Avella in numerosi interventi conservativi.
I restauratori hanno illustrato ai fedeli, accorsi numerosi, le fasi dell’intervento, durato circa dodici mesi, che ha permesso di restituire alla tela la sua originaria brillantezza, come appariva oltre tre secoli fa. Un risultato straordinario: l’opera, infatti, è stata riportata per circa il 95% alla sua autenticità originale, con interventi minimi e mirati.
Non si tratta del primo progetto di valorizzazione del patrimonio artistico della Collegiata voluto da don Parisi. Negli anni scorsi sono stati infatti restaurati anche la statua di San Sebastiano, il crocifisso ligneo e altre preziose opere custodite nella chiesa.
La riconsegna della tela di Malinconico rappresenta dunque un ulteriore passo nel cammino di riscoperta e tutela delle radici storiche, culturali e religiose della comunità di Avella, che può ora tornare ad ammirare uno dei suoi tesori artistici più significativi.
