30 Forum dei Giovani della provincia di Avellino uniti per il Coordinamento Provinciale

30 Forum dei Giovani della provincia di Avellino  uniti per il Coordinamento Provinciale

Un nuovo e propositivo obiettivo riunisce i Forum della Provincia di Avellino: sono ben trenta gli organismi comunali che, sinergici nel loro intento, hanno inviato, nel comune interesse, una congiunta richiesta al Presidente del Consiglio Provinciale di Avellino, il dott. Rizieri Buonopane.  Finalità della comune intesa è la creazione del Coordinamento Provinciale dei Forum dei Giovani della Provincia di Avellino.

Da oltre due anni, fin dall’inizio del 2020, i giovani irpini portano avanti, con numerose comunicazioni e collaborazioni, molteplici convegni e manifestazioni, questa necessità, per di più accolta e approvata nella delibera di Consiglio Provinciale n°102 del 29/09/2020. In tale occasione è stato inoltre approvato un apposito Regolamento (per il Coordinamento dei Forum dei Giovani della Provincia di Avellino), contenente le varie modalità di elezione e di governo del Coordinamento Provinciale.

“Sino ad ora non c’è stato ancora seguito alla delibera né sono mai state indette le precitate elezioni” – ci tengono a precisare i presidenti/coordinatori dei vari Forum, portavoce delle comuni problematiche di carattere sociale/politico – “Esigenze impongono” – continuano quest’ultimi –  “di non attendere oltre ed evitare che si rinnovino nuovamente (come già in parte accaduto) i membri/coordinatori dei Forum comunali esistenti, o che quest’ultimi, terminando il mandato, non vengano poi ricostituiti dalle nuove amministrazioni, risvolto dannoso soprattutto per il Coordinamento che si andrebbe a realizzare, venendo meno, tra le altre cose, l’esperienza negli anni acquisita da alcuni Forum cosiddetti “veterani”. Crediamo fermamente che il Coordinamento Provinciale sia essenziale per i Forum comunali, quale punto di riferimento per la nascita e la conseguente crescita dei Comuni ove i Forum sono assenti e come organismo di supporto, aggregazione e appunto congiunzione/coordinamento dei Forum preesistenti.” – Ed infine: “Il Coordinamento agirebbe inoltre da collante tra i giovani e il Consiglio Provinciale, collaborando, condividendo e promuovendo eventi, territorio e reciproche finalità: un ponte tra Politica e cittadinanza attiva (in special modo quella giovanile)” – concludono in chiusura.

I giovani irpini si prefiggono da tempo un notevole e valente obiettivo, forti del costante supporto e della grande solidarietà ricevuta in questo percorso da parte del Coordinamento Provinciale dei Forum dei Giovani della Provincia di Benevento, mantenendo saldo lo stendardo dell’aggregazione, uniti sotto la stessa bandiera che tanto li contraddistingue: la gioventù.

Essendo il Forum dei Giovani a tutti gli effetti un organismo comunale, possiamo affermare che l’iniziativa ha riunito trenta comuni della Provincia di Avellino. Nello specifico ha coinvolto i paesi di: Conza della Campania, Rocca San Felice, Morra De Sanctis, Santa Paolina, Chiusano di San Domenico, Gesualdo, Fontanarosa, Bagnoli Irpino, Venticano, Atripalda, Baiano, Calitri, Sant’Angelo dei Lombardi, Lapio, Mugnano del Cardinale, Bisaccia, Aiello del Sabato, Castelvetere sul Calore, Teora, Volturara Irpina, Torella dei Lombardi, Bonito, Marzano di Nola, Avella, Sperone, Sturno, Caposele, Sant’Andrea di Conza, Montoro, Andretta. Nel corso degli anni, sin dalla nascita dei primi organismi comunali giovanili, non si è mai registrata una sinergia tale da raggruppare, in un unico intento, così tanti Forum dei Giovani.

La richiesta in questione, firmata da ogni presidente/coordinatore dei Forum precitati ed inviata il 9 luglio scorso al Presidente Buonopane, esprime l’esigenza di indire le elezioni del Coordinamento Provinciale dei Forum dei Giovani della Provincia di Avellino.

Ad oggi non è giunta alcuna risposta ufficiale da parte del dott. Buonopane. I giovani irpini sperano che il loro appello venga positivamente accolto da parte del Consiglio Provinciale e del suo rappresentante, certi nella comprensione e nel beneplacito sociale e politico delle loro vedute.