CASERTA. OMOFOBIA: PIÙ EUROPA, GESTO VANDALICO CASERTA NON CANCELLERÀ STORIA

CASERTA. OMOFOBIA: PIÙ EUROPA, GESTO VANDALICO CASERTA NON CANCELLERÀ STORIA

“L’hanno imbrattata così. Cancellandola. E pensando, con essa, di cancellare la storia. La storia delle 15.000 persone omosessuali internate nei campi di sterminio nazisti. Vittime troppo spesso dimenticate, nonostante il tasso di mortalità delle persone omosessuali fosse secondo solo a quello degli internati di origine ebraica. E sapete perché? Per la sola colpa di esistere, di essere e di amare”. Lo dichiara Alfonso Maria Gallo, membro dell’assemblea di Più Europa, commentando quanto successo a Caserta dove alcuni individui hanno pensato di vandalizzare la targa voluta da Rain Arcigay in memoria delle vittime LGBTQI+ del nazifascismo.
“Colpire quella targa – aggiunge – significa colpire la storia e la memoria di migliaia di persone. Di migliaia di vittime. Ma la storia e la memoria non si cancellano così, con un colpo di spugna o di vernice. E noi saremo qui a ricordarvela, sempre”, conclude l’esponente di Più Europa.