CALITRI (AV). “Conclusione della Terza giornata calitrana” la nota della poetessa Lucia Gaeta

CALITRI (AV). “Conclusione della Terza giornata calitrana” la nota della poetessa Lucia Gaeta

Un maremoto di emozioni, quello vissuto alla Terza Giornata Calitrana il 7 agosto u.s., che ci ha letteralmente travolti per la calorosa accoglienza che ci viene sempre riservata. A farci gli onori di casa, in Via De Sanctis, il sindaco Michele Di Maio, il vicesindaco Campana Nino e l’assessore Antonietta Galgano, con rappresentanze della Pro Loco e della Misericordia, assieme ad un gran numero di persone rigorosamente in costumi calitrani, con a capo la nostra magnifica Maria Teresa Maffucci. Grazie a questa vulcanica donna acipeana oggi si può parlare di uno degli eventi più belli e riusciti, organizzati finora dalla nostra associazione, per la grande partecipazione di gente coinvolta, venuta anche dai paesi limitrofi per contribuire alla riuscita dell’evento ed essere parte attiva di tanta bellezza, caricandoci tutti di entusiasmo travolgente e coinvolgente, fino a sera.

Il luogo scelto, di questa terza edizione, per l’accoglienza e i saluti istituzionali, è stato davanti alla pietra sulla quale è stata scolpita la poesia del grande poeta Giuseppe Ungaretti dedicata a Calitri, dopo che pernottò una notte, andando da Venosa a Caposele. Da qui, dopo aver fatto colazione, ripartì con i suoi accompagnatori per far visita alla stazione dell’Acquedotto Pugliese presso il torrente Ficocchia. Fu in questa seconda occasione che ispirato scrisse “Acquaforte” poi elaborata e intitolata “Calitri”. Acquaforte costituiva l’ultimo dei sette paragrafi che Ungaretti aveva dedicato agli “Appunti per la poesia d’un viaggio da Foggia a Venosa”, apparsi nella «Gazzetta del Popolo» di Torino del 22 agosto 1934.

Lungo il percorso della via Concezione, abbiamo assistito a divertenti rappresentazioni di sceneggiate calitrane, alternatesi con versi in vernacolo, balli folkloristici e sonetti cantati, con degustazioni di prodotti tipici locali. L’apprezzatissimo pranzo tipico dei matrimoni calitrani, “Le cannazze con le vraciole” si è consumato presso il ristorante “Le tre rose” e la serata si è conclusa nella Piazza della Concezione, alla presenza di altri poeti che ci hanno raggiunti per l’occasione e declamare i propri versi. Anche l’assessore alla Cultura, l’avv. Toglia Maria Teresa, nonché ottima poetessa, ci ha raggiunti nel pomeriggio per non mancare all’appuntamento dell’anno e dare anche lei il suo contributo poetico alla serata. Per l’occasione è stato presentato anche il secondo romanzo scritto a ventotto mani dalla “Compagnia dei Sogni di ACIPeA” sequel de “Il ricordo di un amore – Al tempo del Covid” scritti entrambi in periodi di pandemia grazie alla chat zoom. I proventi della vendita per questo secondo romanzo saranno devoluti a tutti gli “Angeli della Misericordia” e in questo caso, a quella locale. Sono ancora disponibili alcune copie presso il Panificio Di Cecca e presso la Polleria Maffucci, inoltre potete rivolgervi anche all’amica Maria Teresa Maffucci. I miei ringraziamenti vanno a tutti coloro che hanno fatto sì che la giornata fosse memorabile e anche di più; a tutte le comparse in costume tra le quali Marilena Margotta, Nina Maffucci, Angelina Di Cosmo, Lucia Nicolais e a tutti gli amici calitrani e non con Adalberto Rosamilia, Silvio Visilli, Orazio Visilli, Giuseppe Pepp Rosania – agli amici poeti che sono intervenuti; Rosetta Metallo, Giuseppe Nicola Vallario, Giuseppe Escalona, Carolina Gaita, anche quelli che ci hanno raggiunti dai paesi vesuviani, Giuseppe Vetromile, presidente del Circolo Letterario Anastasiano, Melania Mollo e Anna Rosa Lauro, ai pittori-poeti intervenuti, Nicola Guarino e Paola Noto, nonchè al più piccolo degli artisti di soli 12 anni, Leonardo Robustelli; ai cantori tutti e ai musicisti, tra i quali Pasquale Metallo – anche lui poeta; ai fotografi e videomaker Miki Porreca (Pochi MA Buoni), Vito Galgano, Michele Cicoira e Gianluca Cardinale; agli sponsor che hanno offerto il buffet serale, Panificio Maria Di Cecca e Polleria Annamaria Maffucci; al gruppo folk con a capo Jessica Di Cosmo; a tutti i membri della Barberia musicale; all’amico acipeano Prof. Donato Lucev e se mi sono dimenticata di qualcuno, mi perdonerete: tutti fantastici!

Ma un grazie sentito e non ultimo va alla grande Maria Teresa Maffucci, il prezioso collante di tutta la manifestazione con marchio ACIPeA – Associazione Culturale Italiana Poeti e Artisti.

L’appuntamento per la Quarta Giornata Calitrana è previsto ad agosto 2023 e altre belle iniziative emozionanti saranno riservate a tutti coloro che vorranno viverle assieme a noi.