
![]()
Una domenica d’autunno dal cielo terso e dall’aria frizzante ha accolto i viaggiatori dell’Irpinia Express, il treno storico che continua a far scoprire le meraviglie del territorio irpino. Questa volta il convoglio ha raggiunto la suggestiva fermata Morra–Teora, porta d’ingresso di uno dei borghi più affascinanti dell’Alta Irpinia.
Ad attendere i partecipanti, un percorso ricco di emozioni e tradizione.
Dalla stazione al borgo: la storia prende forma
Trasferiti in navetta, i viaggiatori hanno raggiunto il cuore di Morra De Sanctis, dove li attendeva la visita al castello e alle principali testimonianze storiche del paese. Un’immersione nel passato che ha aperto la strada alla scoperta dei luoghi cari a Francesco De Sanctis, illuminato letterato e ministro dell’Italia unita, a cui il borgo ha dato i natali.
Tra le tappe più suggestive, la grande statua dedicata a De Sanctis e la visita alla sua dimora, ancora oggi custode di memorie, documenti e atmosfere che raccontano la vita e il pensiero di uno dei pilastri della cultura italiana.
Sapori d’autunno tra gli stand
Il pranzo degustativo presso gli stand enogastronomici ha offerto ai visitatori l’occasione di assaporare i prodotti tipici del territorio: salumi, formaggi, vino locale e piatti della tradizione irpina preparati con cura e passione.
Un pomeriggio alla scoperta del borgo
Nel pomeriggio, una passeggiata guidata tra i vicoli del centro storico ha permesso di immergersi nel fascino autentico del paese: pietra, silenzi, panorami e scorci che raccontano una storia lunga secoli.
Un grazie ai partecipanti e a chi ha reso possibile la giornata
Come sempre, l’iniziativa è stata resa speciale grazie all’impegno degli operatori turistici, dei volontari, dell’amministrazione locale e di tutti coloro che credono nel valore della promozione del territorio.
Prossima tappa: domenica 7 dicembre a Castelfranci
L’Irpinia Express continua il suo viaggio tra borghi, tradizioni e paesaggi. Il prossimo appuntamento è fissato per domenica 7 dicembre, con la tappa dedicata a Castelfranci, patria del vino e delle tradizioni contadine.

