Querela contro EAV e Regione: “Sindaci in silenzio, popolo dimenticato”

Querela contro EAV e Regione: “Sindaci in silenzio, popolo dimenticato”

Nella giornata di ieri, 1 ottobre, il comitato civico Eavitiamolo, guidato dal presidente Salvatore Alaia e dal portavoce Luigi Peluso, ha depositato una denuncia-querela presso la stazione dei Carabinieri di Avella.

Gli accusati?
• Umberto De Gregorio, presidente EAV
• Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania e socio unico EAV
• Tutti i sindaci interessati dalla tratta ferroviaria Baiano-Napoli

Il motivo? La chiusura improvvisa della linea Baiano-Napoli, annunciata il 16 maggio 2025 e prorogata fino al 30 settembre, che ha messo in ginocchio i viaggiatori.

L’esposto mira a chiedere alla Procura di Napoli di valutare eventuali profili penalmente rilevanti nella gestione della vicenda. Ma non solo: sotto accusa anche i sindaci, rei di aver “accettato in silenzio” le decisioni dell’EAV, senza difendere i cittadini.

E qui il tono si alza:
“I sindaci — si legge nella denuncia — sono andati a prendere ordini e a calarsi le brache, svendendo la dignità del popolo baianese che merita rispetto e attenzione.”

Il comitato non molla, anzi rincara la dose dopo le parole di De Gregorio, che ha annunciato la riapertura della tratta il 27 ottobre.

Una battaglia che ha il sapore di una resa dei conti. Da una parte i vertici istituzionali, dall’altra la voce della gente che non accetta più di essere presa in giro.
Come avrebbe detto Funari:
“Qua la musica è sempre la stessa: promesse, chiacchiere e poi chi paga? Sempre il cittadino. Ma stavolta la pazienza è finita.”