AVELLA.Scuola, università e case famiglia: il piano di Alaia contro bulimia e anoressia, presentata la legge in Regione.

AVELLA.Scuola, università e case famiglia: il piano di Alaia contro bulimia e anoressia, presentata la legge in Regione.

L’On. Enzo Alaia,vice-presidente della Commissione Sanità della Regione Campania, è intervenuto in occasione della presentazione del libro “135 chili di bignè, pane e merendine” dell’autrice avellana Avv. Vincenza Luciano. La presenza dell’onorevole si confà  con il contenuto del libro, ovvero la storia autobiografica di Vincenza che per diversi anni ha combattuto contro la bulimia, una malattia che rientra nella categoria dei così detti DEA (Disturbi del comportamento alimentare). Il consigliere Enzo Alaia,  unitamente ai membri della commissione regionale sulla sanità, ha pianificato delle azioni utili negli ultimi mesi dopo aver raccolto i dati regionali sulla diffusione di queste malattie, in particolare la bulimia e l’anoressia. L’obiettivo è quello di combatterle attraverso la prevenzione ma anche di garantire l’assistenza ai malati costretti ad andare fuori regione per curarsi, in modo da non incidere negativamente sulle economie del sistema sanitario locale che, in assenza di strutture adeguate, è costretto ad erogare più fondi. Il piano di Alaia si è trasformato in una concreta proposta di legge. Ecco quanto dichiarato dal consigliere:”Abbiamo rilevato una percentuale elevata di giovani affetti da disturbi del comportamento alimentare,credo che la cura di queste patologie debba iniziare già nelle scuole con l’individuazione dei soggetti a rischio e il loro monitoraggio. Nei giorni scorsi ho preso parte ad incontri organizzati da Don Livio Graziano, un parroco che si sta dedicando all’accoglienza dei malati nelle case famiglia, ed altri esperti in materia, un convegno si è svolto all’ospedale Moscati di Avellino. Dopo questi incontri ho preso atto che i malati di bulimia e anoressia  devono essere assistiti in modo continuo. E’ nata così la proposta di legge che prevede attività di prevenzione, accordi con le istituzioni scolastiche, realizzazione di case famiglia e punti di accoglienza, reinserimento sociale e formazione degli operatori sanitari presso le università con le quali sarà stipulato un accordo. Ci sarà anche il parere della commissione sulle politiche  sociali ed economiche della Regione Campania visto che questa proposta interessa anche il loro campo. Noi ci siamo e ci saremo.”  Dunque l’onorevole Alaia, ha garantito la sua massima disponibilità verso chi sta combattendo queste malattie ed è fiducioso circa i tempi di approvazione di questa legge che entro quest’anno dovrebbe entrare in vigore. (Michele Amato)