MUGNANO DEL CARDINALE. Parla Aniello Napolitano di Nuova Alleanza popolare

MUGNANO DEL CARDINALE. Parla Aniello Napolitano di Nuova Alleanza popolare

“Se penso al mio impegno in questo appuntamento elettorale e ai motivi che mi hanno portato a metterci per la prima volta la faccia credo di poter dire che la mia candidatura è la tappa naturale di anni dedicati ad attività sociali e politiche nel mio Paese nonché una maturata consapevolezza di dover mettere a disposizione le proprie competenze   per dare il giusto contributo per il futuro di Mugnano del Cardinale, così come mi auguro faranno le molteplici intelligenze e risorse, soprattutto quelle più giovani, presenti nel nostro territorio. MUGNANO DEL CARDINALE. Parla Aniello Napolitano di Nuova Alleanza popolareCredo, infatti, che la partecipazione alla via amministrativa del proprio Paese sia un dovere morale prima ancora che un diritto e che sia anche l’unica chiave di volta, partendo dal basso, per uscire dall’attuale momento storico politico che la Nazione sta vivendo.  Per questo motivo ritengo che il programma di governo proposto da Nuova Alleanza Popolare, che vede come priorità assoluta la “partecipazione”, il coinvolgimento attivo dei cittadini, l’ esigenza di instaurare con loro un permanente circuito di ascolto e di dialogo, sia la strada giusta da intraprendere. Sono, infatti, saldamente convinto che la “COMUNITA’” e il suo “FUTURO” siano un fattore cruciale nella costruzione di un crescente e sostenibile benessere  individuale e collettivo sia in termini di qualità della vita che in termini economici.  E che così come alla politica amministrativa spetta un compito essenziale di stimolo e supporto ai cittadini ad organizzarsi in chiave di sinergia e cooperazione, anche sfruttando le potenzialità offerte dalle nuove tecnologie, ai cittadini tutti, organizzati e non, spetta il ruolo di proposta e controllo a supporto dell’attività amministrativa. Mi piace pensare che nei prossimi cinque anni, a dispetto della riduzione dei numeri di consiglieri previsto dalla legge, ciascuno di noi si senta e operi come un amministratore comunale contribuendo, ciascuno con le proprie competenze, alla crescita culturale ed economica della nostra comunità nel contesto più ampio dell’intero comprensorio Baianese”.