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Sirignano – Domenica 14 dicembre presso la sala consiliare del Comune di Sirignano in piazza A. Colucci, alle ore 17, si terrà la presentazione dell’ultimo lavoro di Pasquale Colucci. L’opera, dal titolo Il Primo Apostolo! Il culto di S. Andrea Apostolo a Sirignano in un opuscolo del 1925, si articola in quattro capitoli. L’autore compie un viaggio nella Sirignano degli anni Venti seguendo la linea tracciata da don Francesco Fiordelisi ne Il Primo Apostolo! Un opuscolo del 1925, di carattere religioso e devozionale ispirato alla vita di S. Andrea, patrono di Sirignano, che ci offre uno spaccato della società dell’epoca con i suoi protagonisti. Si tratta di una delle prime pubblicazioni a stampa diffuse a Sirignano.
Un cimelio, sconosciuto ai più, preservato all’incuria del tempo da Maria Acierno coniugata Napolitano e rinvenuto fra le carte di famiglia dai figli Francesca, Attilio e Anna Maria. Alla ristampa anastatica sono stati affiancati altri tre capitoli per contestualizzare il momento storico, economico, sociale ed etnografico che caratterizzava la Sirignano degli anni Venti con un breve excursus fotografico sull’intero Novecento. Sullo sfondo della grande storia se ne innesta una più piccola, più modesta ma di enorme spessore umano e culturale per una comunità che ai tempi contava circa un migliaio di abitanti.
Alla presentazione di domenica interverrà il rettore del Seminario Vescovile di Nola, mons. Franscesco Iannone con una riflessione sul rapporto fra le comunità locali e i loro santi patroni.
Domenico Lippiello, presidente della Pro Loco Sant’Andrea di Sirignano, «Siamo contenti di aver dato il nostro contributo affinché questo opuscolo non fosse disperso per sempre. Vi invito a leggerlo per conoscere le radici della nostra comunità. Alla forte devozione per il nostro Patrono si affianca un elemento che mi ha molto colpito: l’unità, quel senso di legame e coesione che univa tutti al di là delle appartenenze di classe e di partito».

