Violenza in spiaggia, muore accoltellato un ragazzo a Varcaturo: la lite scoppiata per un banale diverbio

Violenza in spiaggia, muore accoltellato un ragazzo a Varcaturo: la lite scoppiata per un banale diverbio

Sembrava una domenica come tante, con il sole che splendeva alto e le spiagge del litorale domizio affollate di bagnanti. E invece, in pochi istanti, la tranquillità di un lido tra Varcaturo e Castel Volturno è stata spezzata da un episodio di violenza che ha lasciato attonita l’intera comunità.

Poco dopo le 13, tra gli ombrelloni e le sdraio gremite di giovani e famiglie, è scoppiata una lite. Le cause? Ancora da chiarire del tutto, ma secondo le prime testimonianze, si sarebbe trattato di un diverbio banale, forse legato a uno sguardo di troppo o a una parola fuori posto.

In pochi attimi il confronto verbale è degenerato. Tra la folla incredula, un ragazzo ha estratto un coltello colpendo un coetaneo all’addome. Il ferito è stato subito soccorso dai bagnini e dai presenti, mentre sul posto sono accorse in pochi minuti le ambulanze del 118. Trasportato d’urgenza all’ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli, per il giovane non c’è stato nulla da fare. È morto poco dopo l’arrivo in pronto soccorso.

Le forze dell’ordine hanno immediatamente avviato le indagini. Grazie anche alle riprese delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze raccolte, l’autore dell’aggressione sarebbe già stato identificato. Nelle prossime ore potrebbero scattare provvedimenti ufficiali.

L’episodio ha nuovamente acceso i riflettori su un fenomeno preoccupante: la diffusione della violenza tra i giovani. Sempre più spesso, episodi di questo genere nascono da situazioni all’apparenza insignificanti e degenerano in tragedia. Un fenomeno che non può più essere sottovalutato e che richiede interventi concreti da parte delle istituzioni e della società tutta.

Nel frattempo, il lido teatro della tragedia è stato temporaneamente chiuso. Tra i bagnanti e i residenti si respira un clima di sgomento e paura. “Non è possibile uscire di casa e rischiare di non tornare più solo per una lite – racconta una signora sotto shock –. Bisogna fare qualcosa”.