Tragedia in autostrada, si ribalta un camion muore un autista 48enne originario del Napoletano

Tragedia in autostrada, si ribalta un camion  muore un autista 48enne originario del Napoletano

Un grave incidente si è verificato nel pomeriggio di lunedì 21 luglio sull’autostrada A1, nel tratto compreso tra i caselli di Fabro e Chiusi, al chilometro 417 in direzione Firenze. A perdere la vita è stato un uomo di 48 anni, originario dell’hinterland napoletano, alla guida di un autoarticolato appartenente a un’azienda di trasporti con sede a Solofra (Avellino).

Il mezzo pesante, che trasportava centinaia di bottiglie d’acqua minerale, si è ribaltato autonomamente, per cause ancora al vaglio della Polizia Stradale di Orvieto. La cabina del tir si è schiantata violentemente contro il guard rail centrale, schiacciandosi su un lato e finendo per occupare anche parte della corsia sud. Il carico, completamente disperso sull’asfalto, ha provocato gravi disagi alla circolazione in entrambe le direzioni dell’autostrada.

Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco dei distaccamenti di Orvieto e Montepulciano, che hanno lavorato a lungo per estrarre il conducente, rimasto incastrato tra le lamiere del veicolo. Sul posto anche numerosi operatori sanitari del 118, supportati da un elicottero del servizio di elisoccorso. Nonostante le manovre di rianimazione protrattesi per diversi minuti, per l’uomo non c’è stato nulla da fare: troppo gravi le lesioni riportate nell’impatto.

Le immagini dell’incidente parlano da sole: la cabina completamente distrutta, le bottiglie d’acqua sparpagliate lungo la carreggiata e l’intervento coordinato dei soccorsi mostrano la drammaticità di quanto accaduto. La salma è stata successivamente trasferita per gli accertamenti del caso, mentre la Polizia Stradale ha avviato un’indagine per chiarire le cause esatte del sinistro.

La tragedia ha suscitato profondo cordoglio nel mondo dell’autotrasporto e nella comunità campana, dove la vittima era conosciuta e stimata.