Sant’Anastasia, il ritorno delle tradizioni: carri, cavalli e tammorre per la XV edizione di “Le Nostre Radici”

Sant’Anastasia, il ritorno delle tradizioni: carri, cavalli e tammorre per la XV edizione di “Le Nostre Radici”

SANT’ANASTASIA (Napoli) – Torna uno degli appuntamenti più attesi della cultura popolare campana. L’associazione San Ciro Onlus organizza il 20 e 21 settembre la XV edizione di “Le Nostre Radici”, la rievocazione storica dell’antico pellegrinaggio alla Vergine Maria Santissima dell’Arco nel Lunedì di Pasqua. Un evento che, tra fede, folklore e memoria collettiva, richiama ogni anno centinaia di cittadini e visitatori.

Il programma si apre sabato 20 settembre alle ore 18 con la rievocazione storica del pellegrinaggio: carri addobbati, cavalli e il ritmo inconfondibile delle tammorre partiranno da Piazza del Lavoro per ripercorrere un rito che affonda le sue radici nei secoli. In serata, alle 21, spettacolo musicale con la paranza “O Bell o Nient” di Angelo Di Pascale, che porterà in scena i suoni e le danze della tradizione.

La domenica 21 sarà invece dedicata ai sapori e al divertimento. Dalle 10.30, stand gastronomici e prodotti tipici del territorio accompagneranno la Grande Festa dei Bambini dal titolo “C’era una volta il Luna Park”, con gonfiabili e attività pensate per i più piccoli. Gran finale, alle 21, con lo spettacolo musicale del gruppo “Iocundi”, diretto da Luigi De Simone, insieme alla paranza “O Bell o Nient”.

L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Sant’Anastasia, dalla Regione Campania e dal Parco Nazionale del Vesuvio, si svolgerà in Piazza Madonna dell’Arco. Un’occasione per riscoprire le radici della cultura vesuviana, tra devozione, musica popolare e convivialità.

«È un modo per non perdere il legame con la nostra identità – spiegano gli organizzatori – e per trasmettere alle nuove generazioni il valore della tradizione e della comunità».

La festa, giunta alla sua quindicesima edizione, si conferma così come un appuntamento irrinunciabile nel calendario degli eventi campani, capace di unire storia, fede e divertimento.                                                                                                                                                                                                                                                      Sant’Anastasia, il ritorno delle tradizioni: carri, cavalli e tammorre per la XV edizione di “Le Nostre Radici”