Regione Campania, Fico verso la squadra di governo: trattative in salita

Regione Campania, Fico verso la squadra di governo: trattative in salita

Roberto Fico si è ufficialmente insediato alla guida della Regione Campania e, nel suo primo intervento pubblico, ha tracciato i confini delle prerogative della futura Giunta. Il presidente ha chiarito che nella squadra di governo non entreranno né consiglieri regionali eletti né candidati rimasti fuori dal Consiglio, una scelta che intende preservare il ruolo dell’assemblea legislativa e rafforzarne la rappresentatività.

Fico ha spiegato che la legge regionale approvata al termine della scorsa legislatura, che prevede il subentro dei primi non eletti in caso di ingresso di un consigliere in Giunta, obbliga a riflettere sul corretto equilibrio istituzionale. Secondo il presidente, è necessario mantenere un Consiglio forte e stabile, capace di svolgere pienamente le proprie funzioni. Questo non esclude la presenza di assessori politici, purché individuati al di fuori degli eletti.

Intanto prendono forma i primi nomi che potrebbero comporre la Giunta. Per il PSI circola l’ipotesi di Enzo Maraio, Segretario nazionale del partito e già rappresentante della Regione Campania a Roma durante la gestione De Luca. La delega che potrebbe essergli assegnata è quella al Turismo, settore strategico per la coalizione socialista che ha portato tre consiglieri in aula. Per l’area di Casa Riformista prende quota il nome di Angelica Saggese, ex senatrice e recentemente componente della Giunta comunale di Ercolano, da tempo figura di riferimento dell’area renziana.

Parallelamente emergono i primi attriti tra il nuovo presidente e il Partito Democratico. Secondo alcune indiscrezioni, Fico avrebbe posto un veto sulla possibilità di reinserire in Giunta l’ex vicepresidente Fulvio Bonavitacola, aprendo così una frizione con Piero De Luca, segretario regionale dei dem. Questa scelta avrebbe spinto Fico a valutare l’opzione di un vice presidente proveniente dal PD nazionale, come l’attuale deputato Marco Sarracino, vicino alla segretaria Elly Schlein. È un segnale politico forte che potrebbe mirare a riequilibrare i pesi interni del partito, mettendo in difficoltà la componente salernitana guidata da De Luca.

Sul versante centrista arriva invece un messaggio di distensione. Il sindaco di Benevento, Clemente Mastella, ha voluto rassicurare Fico sul sostegno della sua area politica. Pur avendo criticato alcune voci circolate nei giorni scorsi sulla composizione della Giunta, Mastella ha ribadito che la sua forza politica rimarrà “leale e convinta” nella maggioranza che sostiene il nuovo presidente. Ha definito fisiologiche le divergenze emerse, sottolineando che la priorità resta l’interesse dei cittadini campani.

Il percorso verso la formazione della Giunta è dunque avviato, ma la partita politica è ancora aperta. Nei prossimi giorni si capirà se le tensioni interne alla coalizione troveranno una sintesi e quali saranno le scelte finali di Fico, chiamato a costruire una squadra capace di reggere un mandato complesso in una delle regioni più popolose e delicate d’Italia.