Pescara e Avellino, pari e patta all’Adriatico: Capellini che colpisce, Simic che rimette le cose a posto

Pescara e Avellino, pari e patta all’Adriatico: Capellini che colpisce, Simic che rimette le cose a posto

Un pari onesto e vibrante tra due squadre che se la giocano a viso aperto. Lupi duri a morire, ma la vittoria resta un miraggio

All’Adriatico finisce come era cominciato: Pescara e Avellino si spartiscono la posta con un 1-1 che racconta una partita intensa, vera, giocata col cuore più che con il fioretto. Le reti di Capellini e Simic, una per parte, mettono la firma su novanta minuti di lotta e coraggio, tra legni, parate e fiammate che tengono accesi i riflettori fino all’ultimo istante.

L’Avellino parte a spron battuto: dopo appena due minuti Missori centra la traversa con un colpo di testa che grida vendetta. Il Pescara risponde subito, spinto dal pubblico di casa, e trova il vantaggio al 6’: Capellini, sugli sviluppi di un corner, è il più lesto di tutti e da due passi firma l’1-0. I lupi non si abbattono, anzi, continuano a spingere e trovano il pari con un’azione fotocopia: al 28’, Sounas pennella dalla bandierina, Simic sale in cielo e di testa rimette le cose a posto.

Il primo tempo è una corsa senza tregua: Insigne sfiora il raddoppio, Valzania colpisce una traversa che fa tremare i pali di Daffara, mentre Desplanches tiene in vita i suoi con un paio di riflessi felini.

Nella ripresa la musica non cambia. Il ritmo resta alto, le occasioni pure. L’ex Lescano spreca una grande palla gol a inizio tempo, mentre dall’altra parte Di Nardo e Meazzi fanno tremare la retroguardia biancoverde. Daffara ci mette più volte i guantoni e tiene l’Avellino in piedi. Biancolino prova a cambiare volto alla squadra con i cambi, ma la gara si trascina sul filo dell’equilibrio.

Nel finale ci provano Russo e Besaggio, ma il risultato non si schioda. Finisce 1-1, con strette di mano e qualche rammarico. Il Pescara raccoglie un punto che fa classifica, per l’Avellino la quinta gara senza vittoria.

 

Pescara (3-5-2): Desplanches; Corbo, Brosco (31’ st Giannini), Capellini; Letizia, Dagasso (31’ st Graziani), Squizzato (46’ st Vinciguerra), Valzania (46’ st Okwonkwo), Corazza; Meazzi (20’ st Caligara), Di Nardo.
All.: Vivarini

Avellino (4-3-1-2): Daffara; Missori, Simic, Enrici, Milani; Kumi (42’ st Gyabuaa), Palumbo, Sounas (12’ st Besaggio); Insigne (23’ st Russo); Lescano (12’ st Biasci), Crespi (23’ st Tutino).
All.: Biancolino

Marcatori: 6’ Capellini (P), 28’ Simic (A)
Risultato finale: Pescara 1 – 1 Avellino