CONFARTIGIANATO AVELLINO – L’irpino Antonio Italo, di Scampitella, eletto vicepresidente nazionale dell’associazione Calzolai 2.0

CONFARTIGIANATO AVELLINO   L’irpino Antonio Italo, di Scampitella,  eletto vicepresidente nazionale dell’associazione Calzolai 2.0

Il  31enne di Scampitella,  che ha la sua  bottega a Grottaminarda, si è laureato  nei  mesi scorsi campione nazionale della riparazione delle scarpe
L’irpino Antonio Italo è stato eletto vicepresidente nazionale dell’associazione Calzolai 2.0. Numero uno è stato designato Francesco Matera. Governeranno il gruppo – aderente a Confartigianato – fino al 2025. Ad Antonio Italo è stata assegnata anche la delega per il Sud. Le nomine sono avvenute nel corso della assemblea elettiva della associazione che si è tenuta in Fiera Rho durante la giornata inaugurale di Linea Pelle. Antonio Italo, 31 enne di Scampitella, ha la sua bottega a Grottaminarda. Nei mesi scorsi ha ottenuto anche un altro importante traguardo: si è laureato campione nazionale della riparazione delle scarpe.
Ora il riconoscimento dei colleghi che lo hanno indicato al vertice della categoria. “Sono orgoglioso di questa elezione. Ci metteremo subito al lavoro con i calzolai per rilanciare la categoria, facendola  diventare appunto 2.0. Vogliamo sfatare il falso mito dell’artigiano nella vecchia bottega, del  calzolaio in via d’estinzione. Daremo attenzione alla sicurezza dei luoghi di lavori. Con il  Politecnico Calzaturiero vogliamo organizzare un’Academy. Sul tavolo ci sono tanti altri progetti”.
 Sul tema dell’aumento del costo delle materie prime e dell’energia, Antonio Italo annuncia “un t avolo di confronto con i fornitori per cercare di bloccare i rincari”.
 Ad Antonio Italo arrivano le congratulazioni di Confartigianato Campania e Confartigianato Avellino. “Antonio è un artigiano brillante, attento, impegnato nel rilancio della categoria – dichiara i l presidente Ettore Mocella – Un esempio da seguire su come interpretare il ruolo dell’artigianato, c on una visione moderna ma sempre attenta alla tradizione e alla qualità. Antonio saprà si curamente rappresentare i colleghi e affrontare e risolvere le loro istanze. Per il mondo produttivo           irpino è un orgoglio”.