Cimitile, bilancio in attivo: tolta l’Imu, Tarsu invariata e slittamento della quarta rata al 31 gennaio

Cimitile, bilancio in attivo: tolta lImu, Tarsu invariata e slittamento della quarta rata al 31 gennaio

L’amministrazione comunale di Cimitile ha chiuso l’esercizio finanziario in attivo con un avanzo di 306 mila euro. “Nessun variazione alle tariffe per la Tarsu, nessun salasso dunque per le famiglie di Cimitile”, ha spiegato in un suo intervento l’Assessore alle finanze Angelo Miele che ha poi continuato: “Altro risultato sarà lo slittamento della quarta rata Tarsu al 31 gennaio 2014.  “L’approvazione di questo bilancio di previsione 2013 di fatto coincide con un consuntivo. Va rilevato come nonostante le difficoltà per i continui tagli relativi ai trasferimenti da parte dello Stato centrale pari ad una riduzione di circa 200.000 euro, abbiamo deciso di lasciare ancora in essere la vecchia Tarsu ( di cui sono state pagate già due rate), in forza dell’opzione che ci veniva data. Una scelta decisa per evitare di penalizzare i nostri cittadini che da sempre sono così diligenti da realizzare una raccolta differenziata dalle importanti percentuali. Inalterati sono anche i costi relativi ai servizi di trasporto scolastico e mensa. Mi preme inoltre evidenziare la grande attenzione per i beni culturali con l’acquisizione di un finanziamento di 2 milioni e 400 mila euro per la riqualificazione della proprietà Forte (nei pressi delle Basiliche) e la realizzazione di una piattaforma digitale finalizzata alla promozione del complesso basilicale. La linea di finanziamento rientra nella misura 1.9 ed ha visto il nostro progetto “La Magia della cultura, viaggi tra l’archeologia e i sapori”,  classificarsi terzo in graduatoria.  Il comune garantirà inoltre la copertura del 46% del servizio di refezione scolastica e del 40 % del trasporto alunni.” Nettamente positivo il giudizio del sindaco Nunzio Provvisiero: “Il nostro Comune si conferma ancora una volta tra i più virtuosi ma questo non ferma la nostra azione di contenimento della spesa e abolizione degli sprechi”.