Baiano (AV), ritorna domani la storica “Festa del Maio”. Tradizione, fede e comunità nel cuore del Natale baianese

Baiano (AV), ritorna domani la storica “Festa del Maio”. Tradizione, fede e comunità nel cuore del Natale baianese

Baiano (Avellino) – Domani, 25 dicembre, il piccolo comune irpino di Baiano tornerà a celebrare una delle sue tradizioni più antiche e suggestive: la Festa del Maio, un rito che unisce sacro e profano e che da secoli rappresenta un momento di straordinaria identità culturale per l’intera comunità baianese. Questa manifestazione, che si svolge ogni anno proprio nel giorno di Natale, è dedicata al patrono di Baiano, Santo Stefano Protomartire, e trae probabilmente le sue origini da antichi riti stagionali legati alla fecondità della Terra e alla natura, poi integrati nella religiosità cristiana.

La festa nasce da una preparazione che coinvolge tutto il paese: già dal 13 dicembre, in occasione di Santa Lucia, si tengono le “mess’e notte”, messe celebrate all’alba che si protraggono fino al Natale, scandendo le mattinate dei baianesi con canti e devozione.

La mattina di Natale, i partecipanti si avventurano nel bosco di Arciano, in località collinare, per scegliere e tagliare il maio – l’albero più alto e dritto tra quelli disponibili – che dopo essere stato segnato con simboliche insegne di colore rosso in onore di Santo Stefano viene trasportato in paese tra canti popolari, spari festanti di carabine ad avancarica e musiche tradizionali.

Una volta fatto giungere davanti alla chiesa di Santo Stefano, la pianta viene benedetta dai fedeli e, con l’aiuto di più funi e della forza collettiva, innalzata in piazza in un momento che rappresenta il cuore della celebrazione e che i baianesi vivono con grande emozione.

Il rito non si limita all’aspetto religioso: nel pomeriggio la comunità si riunisce per accendere il “focarone”, un grande falò propiziatorio, attorno al quale giovani e famiglie celebrano insieme con canti, balli e lanci di fascine, simboli antichi di buon augurio e prosperità.

La Festa del Maio non è soltanto un evento folkloristico: è soprattutto un momento di forte coesione sociale e di testimonianza identitaria per i baianesi, tanto da richiamare ogni anno cittadini, emigrati tornati per le festività e visitatori affascinati da questa millenaria tradizione.

Nel giorno di Santo Stefano, il 26 dicembre, i festeggiamenti proseguiranno con la processione della statua del Santo patrono attraverso le vie del centro storico, chiudendo così un ciclo di celebrazioni ricco di fede, musica e storia.