Politiche e strategie di sviluppo delle aree interne, forum nazionale della Confederazione Agricoltori a Roccapiemonte con De Mita, Caputo e Gambacorta

Politiche e strategie di sviluppo delle aree interne, forum nazionale della Confederazione Agricoltori a Roccapiemonte con De Mita, Caputo e Gambacorta

Mastrocinque: “Cia Campania lavora per pianificare interventi e investimenti a valere sul Pnrr basati sull’inclusione territoriale. Ribaltiamo la piramide e promuoviamo una nuova centralità delle aree marginali”.
Napoli- “Non possiamo immaginare una duratura ed equilibrata ripresa del Paese se oltre 13 milioni di abitanti si ritrovano in una condizione di marginalità territoriale che incide sullo stesso godimento dei diritti di cittadinanza. Cia Campania lavora per pianificare interventi e investimenti basati sull’inclusione territoriale: la regione non crescerà se non in maniera complessiva”. Così Alessandro Mastrocinque, rappresentante regionale della Confederazione Agricoltori, impegnato nella promozione di un nuovo modello del vivere associato e comunitario per la Campania interna. Mastrocinque segna un adagio che dovrà cadenzare i lavori programmati da Cia- Agricoltori Italiani per martedì 23 novembre presso Villa Ravaschieri a Roccapiemonte (Sa), in partenariato con Unipol, Unipolsai, Unisalute e Fondo Fisa, su un importante momento di confronto sulle “Politiche e strategie di sviluppo delle aree interne”. Alla luce dell’approvazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza del 13 luglio scorso, e della programmazione di un pacchetto di riforme e di investimenti da portare a compimento tra il 2021 e il 2026, la Confederazione Agricoltori pone questioni di ordine amministrativo e politico, con particolare riferimento all’intreccio di competenze che si dovrà creare tra Stato e Autonomie Locali. Per garantire che l’ingente mole di risorse messe a disposizione del nostro Paese possano abbracciare tutte le missioni e garantire una crescita equa e trasversale, colmare il divario tra Nord e Sud e valorizzare le aree marginali del Paese.
“La pandemia ci ha portato ripensare i luoghi e la fruibilità, l’immenso patrimonio di risorse inespresse che oggi, con il Piano Nazionale di Ripresa e resilienza possono trovare concreta valorizzazione” continua il presidente. “Abbiamo l’opportunità di costruire nuovi modi di abitare e
di ribaltare la piramide: le aree interne sono centrali per la sperimentazione di sostenibilità e autosufficienza e sono i nuovi incubatori della crescita e dello sviluppo. Per questo ci confrontiamo sulle opportunità legate al turismo rurale, per proteggere il patrimonio naturale e culturale delle aree interne e valorizzarne nel contempo la bellezza, ma siamo i primi supporter di progetti infrastrutturali che potranno consentire una equa movimentazione di persone e merci. Spingiamo per portare innovazione tecnologica nelle aree a fallimento di mercato, per ottenere una fiscalità di vantaggio, per promuovere investimenti laddove è apparentemente svantaggioso. Chiediamo per questo, il contributo operativo degli amministratori locali, che in questa partita giocano un ruolo determinante” conclude Mastrocinque.
In Campania come in altre regioni appenniniche, la questione “Aree interne” occupa un posto determinante dell’agenda politica regionale. A partire dal 2012 la Strategia Nazionale Aree Interne del Ministero per la Coesione Territoriale si è impegnata a costruire una nuova vivibilità e a frenare lo spopolamento con l’impiego di fondi strutturali europei. Attraverso gli “accordi di programma quadro” previsti a livello locale, sono stati stanziati circa un miliardo e 200mila euro: a fine luglio ne risultavano sottoscritti 62 su 72 con la prospettiva di completare il processo entro l’anno in corso, anche in virtù di una semplificazione delle procedure.
Al confronto parteciperanno:
Gaetano Pascariello, presidente Cia Salerno
Carmine Pagano, sindaco del Comune di Roccapiemonte
Con la relazione introduttiva di Giuseppe De Mita, Responsabile nucleo per la valutazione e la verifica degli investimenti pubblici della Regione Campania, sulla “Snai: Strategie territoriali della
nuova programmazione 21/27 e del PNRR”
Intervengono:
Alessandro Mastrocinque, Presidente Cia Campania
Franco Picarone Presidente Commissione Bilancio della Regione Campania
Nicola Caputo, Assessore all’Agricoltura della Regione Campania
Domenico Gambacorta Consigliere per la Strategia Nazionale Aree Interne del Ministro per il Sud.
Conclude Dino Scanavino, presidente nazionale Cia Agricoltori Italiani