Frigento e l’oro di San Rocco: la tradizione dei “mezzetti” di grano.(Foto)

Frigento e l’oro di San Rocco: la tradizione dei “mezzetti” di grano.(Foto)

Ogni anno, il 16 agosto, Frigento si stringe intorno alla figura di San Rocco, il santo pellegrino invocato contro le epidemie e le calamità. La festa, tra le più sentite dell’Irpinia, è un intreccio di fede, storia e tradizione popolare che affonda le sue radici nel mondo contadino.

La devozione al Santo

La venerazione per San Rocco a Frigento si consolidò soprattutto a metà Ottocento. Nel 1860, infatti, il paese fu risparmiato da una grave epidemia di colera che devastò altri centri della zona. Da allora la comunità, insieme ai pellegrini dei paesi vicini, non ha mai smesso di rivolgersi al Santo come protettore e garante di salvezza.

I “mezzetti”: antichi ex voto di grano

Al cuore della celebrazione ci sono i celebri mezzetti, contenitori tronco-conici in legno o in paglia intrecciata, capaci di contenere fino a 30 chili di grano. In passato venivano offerti pieni come segno di riconoscenza per il raccolto, in un gesto che univa fede e vita agricola. Oggi i mezzetti hanno assunto una valenza soprattutto simbolica, ma restano testimonianza viva della gratitudine contadina.

Decorati con fiori, nastri colorati e intrecci di paglia, i mezzetti vengono portati sul capo da donne devote che, in processione, accompagnano la statua del Santo. Un’immagine che racchiude insieme sacro e quotidiano, speranza e memoria.

L’atmosfera dei “lampai”

Alla vigilia della festa, i vicoli del centro storico si illuminano grazie ai caratteristici lampai: strutture di carta velina colorata, realizzate a forma di stelle, tamburi o imbarcazioni. La loro luce dona a Frigento un’atmosfera sospesa e suggestiva, preludio alla solennità del giorno successivo.

Una tradizione che resiste

Oggi la festa di San Rocco non è soltanto un evento religioso, ma anche un momento identitario per la comunità frigentina e per l’Irpinia intera. La processione dei mezzetti, insieme alle celebrazioni liturgiche e ai riti popolari, continua a trasmettere un patrimonio di fede e cultura che unisce generazioni.

La devozione a San Rocco, l’offerta dei mezzetti e l’accensione dei lampai rendono questa ricorrenza un unicum della tradizione irpina, capace di parlare al cuore dei devoti e di attrarre chi desidera scoprire l’anima autentica di un paese che custodisce la propria storia con orgoglio.