Operaio muore risucchiato da un macchinario alla Aristoncavi: tragedia a Brendola

Operaio muore risucchiato da un macchinario alla Aristoncavi: tragedia a Brendola

Lunedì mattina, 5 maggio 2025, un tragico incidente sul lavoro è costato la vita a Raffaele Galano, 58 anni, originario di Aversa, impiegato da oltre trent’anni nello stabilimento Aristoncavi di Brendola (Vicenza), specializzato nella produzione di cavi elettrici.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo, capoturno esperto, stava eseguendo un’operazione nei pressi di un macchinario quando avrebbe perso l’equilibrio, finendo incastrato nel dispositivo. Il decesso è stato immediato. L’intervento dei soccorsi si è rivelato inutile.

Sul posto sono intervenuti carabinieri, vigili del fuoco e tecnici dello Spisal, che hanno posto sotto sequestro il macchinario per accertamenti. L’azienda ha espresso dolore per la perdita e vicinanza alla famiglia. Forte lo sconcerto anche nella comunità di Aversa.

Il caso riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, mentre proseguono le indagini per fare piena luce sull’accaduto.                                                                    Operaio muore risucchiato da un macchinario alla Aristoncavi: tragedia a Brendola