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Il nuovo Consiglio Regionale della Campania prenderà forma nelle prossime ore, delineando una rappresentanza territoriale che rispecchia il peso demografico delle diverse province. In totale saranno 50 i consiglieri regionali, distribuiti in maniera proporzionale alla popolazione di ciascun territorio.
La grande protagonista, come prevedibile, è la Provincia di Napoli, che conquista più della metà dei seggi complessivi. Situazione ben diversa per il Sannio, che resta fanalino di coda con soli due rappresentanti.
Napoli: 27 consiglieri, il baricentro politico della Campania
Con 27 eletti, la Città Metropolitana di Napoli si conferma il cuore politico della Regione.
Il capoluogo e i comuni dell’area metropolitana rappresentano oltre la metà degli elettori campani, e di conseguenza oltre metà dei seggi arrivano proprio da qui.
La nuova assemblea vedrà quindi una chiara prevalenza di esponenti napoletani, destinati a incidere in modo significativo sugli equilibri istituzionali e sulle scelte strategiche della legislatura.
Salerno: 9 eletti, seconda forza territoriale
La Provincia di Salerno porta in Consiglio 9 consiglieri regionali, confermandosi la seconda provincia più rappresentata.
Il territorio salernitano, vasto e politicamente articolato, manterrà un peso rilevante anche nella nuova giunta regionale, specialmente su temi come sanità, trasporti e sviluppo delle aree interne.
Caserta: 8 rappresentanti nella nuova assemblea
Sono 8 i consiglieri regionali eletti dalla provincia di Caserta, che si conferma un bacino elettorale dinamico e determinante.
Il casertano resta così uno dei principali protagonisti della geografia politica campana.
Avellino: solo 4 seggi per l’Irpinia
La Provincia di Avellino elegge 4 consiglieri.
Un numero ridotto rispetto alle province più popolose, ma in linea con il peso demografico del territorio.
Gli irpini presenti nel nuovo Consiglio dovranno farsi carico di rappresentare un’area complessa, con priorità che spaziano dalla viabilità alla sanità, passando per il rilancio economico delle zone interne.
Benevento: appena 2 eletti, il Sannio resta marginale
La rappresentanza più ridotta spetta alla Provincia di Benevento, che ottiene solo 2 consiglieri regionali.
Un dato che conferma il calo demografico del territorio e la sua storica difficoltà a incidere nei grandi processi decisionali della Regione.
Una geografia politica che rispecchia la Campania di oggi
La composizione del nuovo Consiglio Regionale evidenzia alcune linee chiare:
fortissima centralità dell’area metropolitana di Napoli;
ruolo consolidato di Salerno e Caserta;
minore peso delle province interne, soprattutto Benevento;
squilibrio territoriale che influenzerà temi come sanità, infrastrutture, trasporti ed economia locale.
La nuova legislatura sarà chiamata a rappresentare una regione molto eterogenea, con esigenze e priorità differenti tra costa e aree interne, tra metropoli e piccoli comuni.
