
L’11 giugno 1955 rappresenta una data cruciale per la storia civile e sociale dell’Italia repubblicana: in quel giorno, il Parlamento approva la Legge n. 75, conosciuta come Legge Merlin, dal nome della sua promotrice, la senatrice socialista Angelina “Lina” Merlin.
Questa legge sancisce la chiusura delle case di tolleranza, ovvero i bordelli legalizzati in cui, fino ad allora, la prostituzione era regolamentata dallo Stato italiano. La norma non entrò immediatamente in vigore: la sua applicazione effettiva avvenne tre anni dopo, il 20 settembre 1958, dando così tempo al sistema di assorbire l’impatto sociale e organizzativo di un cambiamento tanto radicale.
Abolizione della regolamentazione statale della prostituzione
Chiusura immediata di tutte le “case chiuse”
Divieto di schedare o registrare le persone che si prostituiscono
Punizione dello sfruttamento della prostituzione altrui (reato di favoreggiamento)
La Legge Merlin segnò un punto di svolta nella percezione della sessualità, dei diritti delle donne e del ruolo dello Stato nella regolazione morale della società. Lina Merlin portò avanti la sua battaglia per oltre dieci anni, in un contesto politico e culturale ancora fortemente patriarcale, opponendosi a resistenze trasversali che includevano tanto la destra quanto settori conservatori della sinistra.
Per la senatrice, le case chiuse rappresentavano una forma legalizzata di sfruttamento e umiliazione femminile, incompatibile con i principi della nuova Repubblica nata dalla Resistenza.
A distanza di decenni, la Legge Merlin continua a far discutere. C’è chi ne rivendica il valore liberatorio e civile, e chi ne critica l’impatto, sostenendo che abbia semplicemente spostato la prostituzione dall’interno delle mura alla strada, senza affrontare il fenomeno in chiave sociale e sanitaria.
Tuttavia, non vi è dubbio che la legge rappresentò un atto di rottura con il passato monarchico e maschilista, e fu uno dei primi provvedimenti a segnare l’ingresso delle donne nei processi legislativi e decisionali del Paese.