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Avellino, 15 settembre 2025 – Il personale a tempo determinato dell’Ufficio per il Processo del Tribunale di Avellino, assunto nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), parteciperà allo sciopero nazionale indetto dalla FP Cgil per martedì 16 settembre 2025.
La mobilitazione nasce dall’esigenza di dare voce a circa 12.000 lavoratrici e lavoratori precari della giustizia, in servizio da oltre tre anni e oggi ancora senza garanzie di stabilizzazione.
La richiesta: stabilizzare i contratti PNRR
I contratti in scadenza il 30 giugno 2026 rischiano di privare gli uffici giudiziari italiani di un patrimonio di competenze che, sottolineano i lavoratori, ha già prodotto risultati tangibili: riduzione dell’arretrato, accelerazione delle tempistiche processuali, digitalizzazione dei fascicoli e miglioramento dell’organizzazione interna.
«Il nostro impegno è stato riconosciuto da più parti – scrivono i rappresentanti – e l’Associazione Nazionale Magistrati ha più volte espresso apprezzamento per il lavoro svolto, sostenendo la causa della stabilizzazione».
Presidio davanti alla Prefettura
In concomitanza con lo sciopero, i precari dell’Ufficio per il Processo di Avellino terranno un presidio davanti alla Prefettura, in programma martedì 16 settembre dalle 10 alle 12.
L’iniziativa ha un carattere simbolico ma, secondo i promotori, rappresenta un passaggio decisivo per sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sull’urgenza di garantire continuità e prospettive lavorative a chi ha contribuito in modo rilevante al funzionamento del sistema giustizia.
Un appello al Governo
Alla vigilia della discussione sulla Legge di Bilancio, i lavoratori chiedono al Governo un impegno concreto verso la stabilizzazione, ritenuta necessaria non solo per dare certezze occupazionali, ma anche per assicurare la tenuta strutturale della macchina giudiziaria.
«La mancata o parziale stabilizzazione – affermano – avrebbe effetti devastanti sull’intero sistema, vanificando gli sforzi compiuti in questi anni».
I firmatari
Il comunicato diffuso porta la firma dei rappresentanti dei lavoratori precari del Tribunale di Avellino: Valentina D’Urso, Elisabetta Iannaccone e Piercarmine Lombardi.
