“ACCADDE OGGI”. 1° settembre 1969: il colpo di Stato di Gheddafi che cambiò la Libia

ACCADDE OGGI. 1° settembre 1969: il colpo di Stato di Gheddafi che cambiò la Libia

Tripoli, 1 settembre 1969 – All’alba di questo giorno, un gruppo di giovani ufficiali dell’esercito libico, guidati dal colonnello Muʿammar Gheddafi, rovesciò la monarchia di re Idris I al-Sanusi, dando vita alla “Rivoluzione del 1° settembre” e proclamando la nascita della Repubblica araba di Libia.

La caduta della monarchia

Il colpo di Stato avvenne mentre re Idris si trovava all’estero per cure mediche. La sua assenza favorì l’azione rapida e incruenta dei militari che, senza incontrare resistenza significativa, occuparono caserme, aeroporti, stazioni radio e i principali centri nevralgici del Paese. Nel giro di poche ore, la monarchia sanusita, instaurata nel 1951, venne spazzata via.

L’ascesa di Gheddafi

A soli 27 anni, Muʿammar Gheddafi divenne la figura centrale del nuovo potere. Ispirato dal nazionalismo arabo di Gamal Abdel Nasser, Gheddafi proclamò una rivoluzione popolare e socialista, con l’obiettivo di liberare la Libia dall’influenza occidentale e dalle compagnie petrolifere straniere. Venne formato il Consiglio del Comando della Rivoluzione, organo collegiale guidato dal giovane colonnello, che si pose come nuova autorità politica.

Le prime riforme

Il nuovo regime adottò misure drastiche:

  • nazionalizzazione delle risorse petrolifere, che trasformò la Libia in uno dei Paesi più ricchi d’Africa;

  • espulsione delle basi militari britanniche e americane;

  • rafforzamento dei rapporti con il mondo arabo e con i Paesi del movimento dei non allineati;

  • politiche interne di riforma agraria e redistribuzione della ricchezza.

Le conseguenze a lungo termine

Il 1° settembre 1969 segnò l’inizio di un governo che durerà 42 anni, fino alla caduta e alla morte di Gheddafi nel 2011 durante la guerra civile libica. Il suo regime, caratterizzato da un mix di populismo, autoritarismo e ambizioni panafricane, cambiò radicalmente il volto della Libia, lasciando una traccia profonda nella storia del Mediterraneo e del Medio Oriente.