
La bontà e la grandezza di Papa Francesco lascia una chiara eredità anche alle persone disabili, che nel popolo di Dio possiamo annoverare fa “gli ultimi “. Il 28 Aprile a Roma si celebra la Giornata giubilare delle persone con handicap, alla quale parteciperà, con un nutrito numero di presenze, anche il Movimento Apostolico Ciechi. Le persone con difficoltà fisiche, sensoriali, mentali sono state “al centro” dei momenti pastorali del compianto Papa Francesco, che ha valorizzato con il Suo Pontificato chi viveva “ai margini” di una società che preserva “il bello estetico ed il benessere” come valori di una esistenza effimera, trasformando le diversità in ricchezze e forza di tutta la popolazione che crede in Cristo. La Giornata servirà per proporre al mondo intero “la centralità” delle persone, senza differenze di alcuna natura. Anche la Chiesa con queste azioni promuove e professa “il riscatto dei più deboli”, assurgendoli al già citato popolo di Dio. Speriamo che la futura guida della Chiesa miri a confermare la visione, l’attenzione, la promozione di coloro, che nel criterio comune, sono considerati “ai margini”, tentando ulteriori azioni che portano l’ecclesia nelle piazze e nelle strade, nella periferia e nelle carceri, negli ospedali e nei luoghi di sofferenza.