
Attimi di grande tensione si sono vissuti ieri a Rotondi, dove una donna si è barricata in casa con il corpo senza vita del proprio compagno, deceduto da diversi giorni.
Il dramma si è consumato in un’abitazione situata in piazza Vittorio Emanuele. A lanciare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa, insospettiti da un odore nauseabondo che da giorni proveniva dall’appartamento e dal fatto che il compagno della donna non si vedeva più in giro da tempo.
Preoccupati per il silenzio e il sospetto crescente, i vicini hanno avvisato i Vigili del Fuoco. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri e i sanitari del 118.
La donna, però, si è rifiutata di aprire la porta, barricandosi all’interno. Dopo una lunga trattativa, purtroppo senza esito, i Vigili del Fuoco hanno deciso di forzare l’ingresso. Una volta entrati, i Carabinieri hanno provveduto a bloccare la donna, che è apparsa in evidente stato confusionale e di forte agitazione.
I sanitari del 118 le hanno prestato i primi soccorsi.
All’interno dell’abitazione è stato purtroppo rinvenuto il corpo senza vita di Bartolomeo Capone, un uomo di oltre 60 anni, originario di Paolisi, ma residente da anni proprio a Rotondi.
Sulle cause del decesso si stanno ora concentrando gli accertamenti delle forze dell’ordine, mentre la donna è stata affidata alle cure dei sanitari. L’intera comunità di Rotondi è rimasta profondamente scossa da questo tragico episodio.