VISCIANO. In consiglio passano le tariffe Tasi e Irpef con il solo voto della maggioranza

VISCIANO. In consiglio passano le tariffe Tasi e Irpef con il solo voto della maggioranza

Seduta consiliare interlocutoria di Consiglio comunale, presieduta da Virginia Luigia Palmese, e con il segretario comunale di fresca nomina, Fabio Fariello che sostituisce Katia Ottaiano, di  nomina a Cardito. Nella maggioranza assenti i consiglieri Giovanni Trinchese e Luca Soviero. Presenti i due membri di opposizione Giovanni Conte Ciro e Franco Acierno. Proprio quest’ultimo ha presentato una interpellanza diretta al sindaco e presidente del Consiglio in merito alla raccolta dei rifiuti e spazzamento delle strade. Acierno lamenta, a nome di molti cittadini, che strade secondarie e periferiche non vengono spazzate come il centro. Stesso discorso sulle strade rurali. il sindaco replica che questo servizio è deficitario a causa di un numero di personale risicato e da potenziare. Il consigliere Conte mette in evidenza gli ottimi risultati della raccolta differenziata con l’affidamento del servizio ottimale alla ditta Santorelli Giovanni. Passano le tariffe Tariffe e Irpef con quote confermate rispetto allo scorso anno. Passa anche la Committenza Unica con l’Agenzia di Sviluppo Area Nolana. L’opposizione su questo si divide: Conte si astiene mentre Acierno vota contro. Un voto, quello di Acierno, con il quale prende le distanze da un Agenzia da tempo al centro di polemiche e discussioni. Agenzia che fa registrare anche il recente abbandono di Casamarciano per decisione del sindaco Andrea Manzi che é stato uno degli ultimi presidenti del Tavolo. L’opposizione si astiene sulle tariffe Tari e Irpef. Poi c’é stata la presa d’atto del Consorzio Unico Idrico Campano che sostituisce i vecchi ambiti. Consorzio voluto dal presidente della Regione De Luca. La presa d’atto è dovuta anche per evitare l’invio di un commissario ad acrlta. Assenti, come sottolineato, Trinchese e Soviero, meglio noti come dissidenti di una maggioranza ad un’anno dalla scadenza del mandato. Tra questi, prosegue la polemica a distanza, anche sul web, con il sindaco, “reo” a loro giudizio di “poca attenzione nei riguardi del paese e di aver ‘tradito’ il programma elettorale sottoscritto con Risveglio Civico”. Un assenza voluta? Nicola Valeri