Paolo Saggese e i fiori nel deserto …. l’impegno della cultura per un nuovo Risorgimento della nostra terra!

Paolo Saggese e i fiori nel deserto …. l’impegno della cultura per un nuovo Risorgimento della nostra terra!

di Saverio Bellofatto

Paolo Saggese e i fiori nel deserto …. l’impegno della cultura per un nuovo Risorgimento della nostra terra!…. Se per convenienza tacessi, badando ai fatti miei, mi si guasterebbero le parole in bocca. Il mio vocabolario di scrittore si ammalerebbe di reticenza e censura. Perderei la bella compagnia che la scrittura mi tiene dalla remota età del primo raccontino. Per me, da scrittore e da cittadino, la parola contraria è un DOVERE prima di essere un diritto. (Erri De Luca,La parola contraria,Feltrinelli) questa affermazione apre il XVIII capitolo del secondo racconto fantastico sulla corruzione “ Il Processo”,Magenes, di Paolo Saggese, e a mio avviso racchiude ed esplicita  tutto il pensiero dello scrittore irpino. Dal primo romanzo della trilogia, Lettera ad un giudice al Processo il giovane protagonista Candido Pomodoro partendo dalla sua immeritata bocciatura ad un pubblico concorso per dirigente nella Repubblica dei Pomodori con una lettera prima, le riflessioni durante e il processo dopo descrive in forma ironica e personale  i mali e le ingiustizie della società in cui vive ( viviamo!!!). Un racconto in cui ognuno di noi per la sua parte potrebbe  riconoscersi, dagli esclusi ai raccomandati, dai funzionari pubblici ai dirigenti di partito, ai sindacalisti, dagli avvocati ai giudici ai semplici cittadini, chi non ha mai usufruito o subito gli effetti della raccomandazione o della concussione, del clientelismo o del tornaconto elettorale? È il modello perverso della nostra Paolo Saggese e i fiori nel deserto …. l’impegno della cultura per un nuovo Risorgimento della nostra terra!società.  Scrivendo della “ Lettera ad un giudice” romanzo tra l’altro premiato ad Avella nel 2017 con l’Anfiteatro d’Argento ho ravvisato la genialità narrativa del racconto, cosa che oggi mi sento di rinnovare sia per “ Il Processo” sia per la significativa raccolta di 50 racconti e una poesia di giovani irpini “Fiori nel deserto” curata dal Prof. Saggese  il cui ambizioso progetto è quello di scuotere le coscienze, un invito  alla rivoluzione pacifica e culturale dei giovani dell’Irpinia contro la corruzione, il clientelismo e le ingiustizie sociali. Paolo Saggese è un vero eroe dei nostri tempi, un intellettuale che ha preso in carico i problemi dei giovani  costretti o a emigrare per crearsi un futuro  o a rassegnarsi subendo le vessazioni dell’atavico ingranaggio di un sistema alimentato da  raffinate  sopraffazioni il cui unico obiettivo è quello di tenere sottomessi al sistema intere generazioni. Leggendo le storie, a volte autobiografiche e a volte fantastiche, di questi ragazzi ci si può rendere conto dell’enorme patrimonio di idee e ideali che invece di essere valorizzati e trattenuti per garantire futuro e continuità a questa terra avviata da tempo a una desertificazione umana, vediamo con valori esponenziali impoverirsi di anno in anno.  Questi fiori nel deserto vanno invece valorizzati, curati, fertilizzati culturalmente ….. da qui l’altra bellissima e ambiziosa idea “ di Paolo Saggese: la fondazione di un nuovo movimento del quale è stato stilato anche il manifesto “ Giovane Irpinia” il cui nome ci riporta idealmente ad un periodo florido di tensioni ideali della storia italiana con la speranza e l’auspicio di un nuovo Risorgimento Culturale della nostra terra!