Ercolano, maxi sequestro tra droga e fauna protetta: donna arrestata, due denunciati

Ercolano, maxi sequestro tra droga e fauna protetta: donna arrestata, due denunciati

ERCOLANO – Un’operazione articolata dei carabinieri ha portato alla luce, nel giro di poche ore, una realtà fatta di stupefacenti, denaro contante e persino animali appartenenti a specie protette. Il tutto è avvenuto in un quartiere di Ercolano, dove i militari dell’Arma hanno messo a segno un’importante attività di controllo del territorio.

L’intervento è stato condotto dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Torre del Greco. Nel corso di una perquisizione effettuata in un’abitazione di via Acampora, i militari hanno scoperto un ingente quantitativo di hashish. A finire in manette è stata una donna di 46 anni, incensurata e residente in zona. Nella mansarda del sottotetto, nascosto all’interno di un sacco, sono stati rinvenuti 13 chilogrammi di sostanza stupefacente, suddivisi in 128 panetti, immediatamente sequestrati. Per la donna è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di droga ai fini di spaccio.

Le verifiche si sono poi estese ad altre abitazioni della zona. In un appartamento riconducibile a un 34enne originario di Ponticelli, i carabinieri hanno rinvenuto 13mila euro in contanti e un bilancino di precisione, elementi ritenuti compatibili con l’attività di spaccio. L’uomo è stato denunciato a piede libero.

Durante le operazioni, però, è emerso anche un ulteriore filone investigativo del tutto inatteso. All’interno della corte di un’abitazione, i militari hanno notato la presenza di numerosi esemplari di tartarughe. Sul posto sono intervenuti i carabinieri Forestali del Nucleo Parco, che hanno accertato la detenzione illegale di animali protetti. In totale sono state sequestrate 27 tartarughe: 26 appartenenti alla specie protetta Testudo Hermanni e una Testudo Graeca. Una coppia di coniugi è stata denunciata per detenzione illegale di fauna selvatica tutelata.

L’operazione conferma l’attenzione costante delle forze dell’ordine sul territorio vesuviano, dove attività illecite anche molto diverse tra loro possono intrecciarsi all’interno dello stesso contesto urbano.