
MOSCHIANO — In un clima di gioiosa attesa, il paese di Moschiano si prepara a vivere uno dei momenti più sentiti dell’anno: la Festa Patronale in onore di Maria Santissima della Carità e San Gerardo Maiella. Un appuntamento che non è soltanto religioso ma profondamente identitario, capace di riunire l’intera comunità attorno ai valori della fede, della memoria e della condivisione.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale hanno voluto rivolgere un messaggio affettuoso e sentito ai cittadini, sottolineando l’importanza di queste giornate che rappresentano, da sempre, il cuore pulsante della vita collettiva di Moschiano.
“È con grande piacere che presentiamo la nostra Festa Patronale,” si legge nella nota ufficiale. “Un evento che esprime la nostra storia, le nostre radici e il forte senso di appartenenza che ci lega alla nostra terra e ai nostri Santi.”
Parole di ringraziamento sono state rivolte al Comitato Festa, per l’impegno generoso e instancabile nella realizzazione del programma, e ai due pastori spirituali della comunità, Don Vito e Don Giuseppe Napolitano, guide preziose nel cammino della fede. “Grazie a loro, la preghiera si fa incontro vivo e personale con i nostri Patroni, e la spiritualità diventa nutrimento quotidiano per tutta la cittadinanza.”
La Festa Patronale sarà come sempre un’occasione per vivere intensamente momenti di preghiera, di riflessione e di partecipazione, ma anche per ritrovarsi nelle piazze, condividere emozioni e riscoprire la bellezza dello stare insieme.
L’augurio dell’Amministrazione è che la festa possa portare serenità alle famiglie, entusiasmo ai più giovani e conforto a chi vive momenti di difficoltà.
“I nostri Santi Patroni veglino su Moschiano, custodiscano la nostra comunità e accompagnino con la loro intercessione ogni passo del nostro cammino” si conclude nel messaggio.
In un tempo che spesso divide, la Festa Patronale di Moschiano torna a unire. E lo fa come sempre nel nome della fede, della tradizione e di una comunità che non smette mai di riconoscersi.