
MUGNANO DEL CARDINALE — La brezza di una sera estiva, le luci calde di Piazza Cardinale e il suono di una chitarra hanno dato il via, ieri, alla Festa di Maria Santissima del Carmelo, appuntamento centrale dell’estate mugnanese. Un’apertura affidata, in maniera significativa, ai giovani del territorio e a una comicità che sa parlare al cuore del popolo.
Ad aprire la serata è stato Dominic Saveriano, giovane chitarrista di Mugnano del Cardinale e studente del liceo musicale. La sua esecuzione di quattro brani di musica classica ha conquistato il pubblico con sobrietà ed eleganza. Un momento sospeso, in cui le note hanno restituito alla piazza un silenzio rispettoso e incantato.
A seguire, il gruppo Dual Beats Live Show composto da Vincenzo Napolitano (voce e chitarra), Sabina Onza (voce), Matteo Canonico (sax) e Michele Acunzio (batteria) ha portato sul palco un repertorio variegato e coinvolgente, spaziando tra pop internazionale, blues e musica italiana d’autore. Giovani del Mandamento, uniti dalla passione per la musica, hanno dimostrato che anche nei piccoli centri si può fare spettacolo con qualità e cuore.
Per Vincenzo Napolitano, in particolare, è stato un ritorno speciale: dal lontano 2011, quando calcava lo stesso palco con il gruppo No Name, molte cose sono cambiate. Cresciuto artisticamente e umanamente, ha voluto ringraziare pubblicamente Don Giuseppe e il Comitato Festa per l’opportunità di tornare a esibirsi davanti al suo paese, cercando ancora una volta di emozionare e coinvolgere il pubblico con la sua voce e la sua chitarra.
La serata ha vissuto anche un momento di leggerezza e comicità con l’arrivo sul palco del celebre duo comico Enzo e Sal, protagonisti di lunga data del programma televisivo Made in Sud. Con il loro stile inconfondibile, hanno strappato risate sincere e acceso la piazza con sketch ironici e dialoghi surreali, in un perfetto equilibrio tra tradizione napoletana e umorismo moderno.
Il Comitato Festa ha scelto di inaugurare le celebrazioni puntando sui volti e sulle voci del territorio, mescolando talento giovanile, musica dal vivo e intrattenimento popolare. Un segnale forte e simbolico: la devozione si può celebrare anche attraverso ciò che unisce e fa stare bene. A Mugnano del Cardinale, la festa è iniziata così, nel segno dell’identità, della passione e della comunità.