Giornata Mondiale delle Disabilità: Salvatore Alaia richiama le Istituzioni al dovere, senza giri di parole

Giornata Mondiale delle Disabilità: Salvatore Alaia richiama le Istituzioni al dovere, senza giri di parole

In occasione della Giornata Mondiale per le Disabilità, il dottor Salvatore Alaia, già due volte Sindaco di Sperone e da sempre voce attenta verso gli ultimi, ha voluto lanciare un messaggio chiaro, di quelli che non si possono ignorare.

Alaia, che non è nuovo a prendere posizione quando si parla di diritti e dignità, ha espresso piena solidarietà a tutte quelle persone che ogni giorno portano avanti la loro battaglia silenziosa. Una battaglia fatta di coraggio, di pazienza e, troppo spesso, di ostacoli messi proprio da chi dovrebbe facilitarli: le Istituzioni.

Secondo l’ex sindaco, servirebbe meno retorica e più fatti. «Le persone con disabilità – sottolinea – continuano a combattere con dignità, mentre la politica, a vari livelli, spesso resta a guardare». Parole semplici, dirette, quasi alla Funari: niente fronzoli, solo la realtà nuda e cruda.

Alaia ha anche voluto riconoscere il lavoro costante di Giovanni Esposito, responsabile provinciale del MID, che da anni si batte per dare voce a chi troppo spesso non ne ha. «Un impegno serio, concreto – dice Alaia – che merita rispetto e sostegno».

E poi l’invito, che suona come un monito: basta passerelle, basta apparire solo nei giorni “buoni”. È ora che chi ha responsabilità pubbliche cominci a mettere in campo azioni vere, capaci di restituire dignità e serenità a tante persone che affrontano ogni giorno problemi reali, non slogan.

Un messaggio sobrio ma deciso, nel pieno stile Funari: parlare poco, parlare chiaro… e soprattutto, fare.