FORINO: IN UNA BABELE DI INDISCREZIONI SOLO CAOS PER EMERGENZA ACQUA TORBIDA

FORINO: IN UNA BABELE DI INDISCREZIONI SOLO CAOS PER EMERGENZA ACQUA TORBIDA

Siamo ormai giunti al quarto giorno, di emergenza acqua non potabile per i cittadini di Forino i quali da quando il 28 novembre hanno recepito l’ordinanza di divieto di consumo umano da parte del Commissario Prefettizio attuale reggente comunale, stanno vivendo una situazione paradossale dove a regnare sono solo enigmatici silenzi , o controverse verità. Infatti tante voci si susseguono su risultati ottimi da parte di Alto Calore che non avrebbe riscontrato nulla di anomalo sulla qualità delle acque forinesi, di contro ad altri accertamenti fatti dall’ASL di Avellino che stopperebbero l’ente erogatore in quanto da loro controlli risulterebbero nelle stesse patogeni ambientali non nocivi per la salute umana, ma di sicuro rispettevoli di ulteriori accertamenti. Notizie queste passate di bocca in bocca, o per voce di qualche anche rispettevole politico locale, ma non suffragate da documentazione pubblica ufficiale di dati o decisioni degli enti preposti. Non rimane in questa loquacità di contrastanti opinioni ‘ l’AMLETICO dubbio sono o non sono torbide le acque dei sette colli? Si spera che questa fisima , non possa e non debba caratterizzare ed accompagnare a lungo la vita quotidiana dei forinesi, soprattutto quella di famiglie con neonati e bambini, nonché di anziani, e coloro i quali purtroppo non sono nelle giuste condizioni economiche per provvedere diversamente. Si spera che ogni autorità possa fare responsabilmente e celermente la sua parte, e dia risposte certe , e cartacemente comprovate sulle reali condizioni di ciò che scorre dai rubinetti delle case forinesi. Con la convinzione che almeno stavolta, ed in questa particolare situazione non dovremo dire noi al tempo che passa , tu sei il tiranno ma vantarci di essere stati noi anzi le autorità preposte i tiranni dello stesso. Daniele Biondi.